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La storia delle pizzerie Fra Diavolo è molto interessante, in quanto è un ottimo esempio di come, con un approccio imprenditoriale intelligente e competente, si possa creare una catena di locali che offrono, tutti quanti, un prodotto di qualità. Anche grazie alla scelta di affidarsi a tecnologie innovative in cucina come Moretti Forni.
La storia delle pizzerie Fra Diavolo sono forse...due storie, però. O almeno è quello che ci racconta Mauro D’Errico, co-fondatore e presidente del Gruppo Fra Diavolo: «Potremmo dire che Fra Diavolo ha avuto una prima nascita, quando circa sette anni fa Paolo Tanchida ha rilevato una storica pizzeria di Diano Marina (Imperia) e poi ne ha aperta una seconda ad Alassio. Da lì ha costantemente studiato e lavorato sulle lievitazioni e sugli impasti, per arrivare a proporre quella pizza che ancora oggi caratterizza le nostre insegne».
Così, nel 2018, inizia la seconda storia di Fra Diavolo, partita con l’obiettivo di standardizzare un’offerta di qualità e di aprire altri locali in molte altre città: negli ultimi 12 mesi sono state 7 le nuove aperture, e al momento sono 11 le pizzerie che portano questo nome. Due a Torino, poi Milano, Genova, Cuneo, Novara, Alba, Sanremo…
L'articolo è a cura di Identità Golose, la testata che organizza il congresso internazionale di alta cucina, edita il sito www.identitagolose.it e la Guida Identità Golose online, oltre a firmare numerosi altri eventi in Italia e all'estero