Paolo Marchi ci svela il fil rouge che attraverserà le tre giornate al MiCo, dal 28 al 30 gennaio:
«Quello che è accaduto da tre anni in qua ci obbliga a pensare in maniera assolutamente nuova».
Il Congresso Identità Milano a Milano, padre di ogni avvenimento successivo a Londra, New York, Chicago, Los Angeles e Shanghai, celebra la prima edizione a Palazzo Mezzanotte nel gennaio del 2005. È il primo congresso italiano di cucina d’autore e l’idea del suo ideatore e curatore Paolo Marchi è all’apparenza semplice: «Tornando dalla manifestazione Lo Mejor de La Gastronomia mi sono chiesto: perché i nostri cuochi devono andare in pellegrinaggio a San Sebastian, nei Paesi Baschi, per scambiarsi – e spesso copiare - idee con gli altri cuochi del mondo?».
“Signore e Signori, la Rivoluzione è servita!”.
Suona come un invito il fil rouge studiato da Paolo Marchi per la 18° edizione di Identità Milano 2023, in programma a Mi.Co dal 28 al 30 gennaio.
Un invito al cambiamento, a innovare e rinnovarsi, un invito accolto dai numerosi partner del prestigioso Congresso, che nelle tre giornate presenteranno le novità di prodotto dando vita ad un grande spettacolo, declinato in un calendario di lezioni, degustazioni esclusive, masterclass e show cooking nel segno dell’originalità, con protagonisti i più autorevoli professionisti del settore, chef e bartender, chiamati a raccolta da ogni parte del mondo.
Il futuro è servito.