14-03-2019
Paolo Liguori ha il dente avvelenato: «Si parla troppo di cucina in tv, sui giornali. Ma soprattutto se ne parla male. Questo è il punto». Si perde il suo mistero, «si spappola la magia, si spiattella ogni cosa, in un eccesso continuo e mediocre», spiega il celebre giornalista, direttore di Tgcom24. E ancora: «È tutto ridondante, spettacolarizzato, banalizzato. Quella della tavola è nel medesimo tempo un'esperienza personale e collettiva, anche quotidiana; anima insomma un elemento conviviale che mi piace parecchio e andrebbe trattato con concretezza, essenzialità, onestà. Invece ci passa davanti uno show che dobbiamo sorbirci dappertutto e in ogni momento. Manca la qualità, ecco».
Paolo Liguori, romano, classe 1949, già a Il Giornale, poi direttore della rivista Il Sabato, del quotidiano Il Giorno, del telegiornale Studio Aperto. Nel 2001 diventa direttore della testata Videonews, che comprende anche la redazione sportiva. Dal 2003 è direttore di TgCom24, testata internet e multimediale di Mediaset. È anche noto volto televisivo, come conduttore di programmi ed opinionista
Catagnano prende allora la parola: «Tgcom24 da diversi anni ha iniziato a legarsi ad alcune manifestazioni (Fuorisalone, Artigiano in Fiera, Home Festival, Philip Kotler Marketing Forum, per citarne solo alcune) che, nel loro campo, rappresentano l'eccellenza. La media partnership con Identità Golose s'inserisce proprio in quest'ottica. Certamente è un legame inedito, che si fonda però su due caratteristiche forti comuni: l'offerta di qualità, che è una necessità, come Paolo ha appena sottolineato; e la capacità di arrivare a un grande pubblico, di essere insomma popolari. Dunque di saper veicolare questi contenuti di pregio a una vasta audience». Ma come? «Racconteremo Identità Milano dando voce ai suoi protagonisti. Al congresso ci sarà un nostro importante studio nel quale intervisteremo le eccellenze ospiti della manifestazione; poi rilanceremo tali interviste sul sito e su tutti i nostri canali social».
Gli studi di Tgcom24
Con ben oltre i due milioni di utenti digitali/giorno, Tgcom24 è oramai stabilmente sul podio Audiweb delle testate news in Italia. Un risultato che premia la formula editoriale, basata su aggiornamenti continui 24/7, la multimedialità e la qualità dell’informazione. A questi numeri si aggiungono i dati di audience televisiva e radiofonica, e una base social in continuo aumento sulle principali piattaforme
Eppure non è sempre stato così. In passato grandi scrittori e giornalisti parlavano di cucina: Mario Soldati, Paolo Monelli, Massimo Alberini, Guido Piovene, Orio Vergani, come anche Gianni Brera, Luigi Veronelli... «Hai citato nomi che sono partiti da questo presupposto, che cioè dietro la cucina vi sia un importante valore culturale e identitario. Ma i loro racconti si fondavano, appunto, su un presupposto importante, che era la qualità. Oggi siamo travolti dalla grande marea della banalizzazione».
L'auditorium a Identità Milano 2017
Il direttore di Tgcom24 è stato l'autore di grandi inchieste, la prima e forse più nota quella sugli sprechi nella ricostruzione post-terremoto dell'Irpinia, per Il Giornale di Indro Montanelli. Quale inchiesta vorrebbe leggere sull'enogastronomia e la ristorazione? «Nella cucina, ma anche nello sport, nell'arte, persino nel sociale, e potrei continuare ancora, si assiste a un fatto grave: metà della mela, fifty fifty, è interessata da fenomeni oscuri, da infiltrazioni malavitose, spesso legate all'antistato. C'è un evidente e diffuso riciclaggio di denaro di dubbia provenienza. E tale realtà non è ancora circondata da sufficiente consapevolezza. Per questo occorrerebbe un grande lavoro giornalistico di denuncia. Spero di leggerlo, presto».
Davide Oldani
a cura di
classe 1974, milanese orgoglioso di esserlo, giornalista professionista dal 1999, ossia un millennio fa, si è a lungo occupato di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta su viaggi e buona tavola. Coordinatore della redazione di identitagolose.it e curatore della Guida di Identità Golose alle Pizzerie e Cocktail Bar d'autore. Instagram: carlopassera