Luca Landi
Fusilloni, cicoria, ricci di mare, acetosa e acetosella di Mauro Uliassi
Capolavori Italiani in cucina Berton e il soufflé al panettone
Viaggio goloso e curioso tra Barcellona Italia e Parigi di Angela Barusi
Dentice alla piastra con spinaci, cipolle, barbabietola rossa, finocchio e capperi, un piatto del ristorante Nairod, carrer d'Aribau 141, Barcellona, telefono +34938089260
La coda in un giorno feriale da DelaCrem, in carrer d'Enric Granados 15 a Barcellona, telefono +34.930.041093
Paolo Mangianti, 32enne di Domodossola, chef del Due Spaghi di Barcellona, fortunato esperimento sostenibile e a spreco zero, concepito assieme a Nicoletta Acerbi e Toni Pol
Giuseppe Iannotti con Cristian Leonetti, alla sua sinistra, e lo staff di Kresios BCN
Il sommelier madrileno Juancho Asenjo, 53 anni, Cavaliere dell´ordine della stella della solidarietà italiana, onoreficenza concessagli dal nostro paese per lo straordinario lavoro di promozione del vino italiano nel suo paese (foto Iñigo Ibañez)
Antonio Montalto, cosentino, 28 anni, pastry-chef da 3 primavere dell’Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense (Parma) dopo tanta gavetta al fianco di importanti maestri in Francia e Italia. E' tra i fondatori di Pass, associazione che promuove mestieri e valori della pasticceria da ristorazione italiana (foto Anthony Mattia Cantarella)
Eduard Xatruch, Oriol Castro insieme a parte della brigata di Disfrutar. Sono due dei tre fondatori del ristorante di Barcellona (telefono +34.933.486896): il terzo, Mateu Casañas, non ha partecipato a questa intervista solo perché impegnato nel secondo locale aperto dai tre soci, il Compartir di Cadaqués