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Resta in Puglia ma potrebbe cambiare provincia lo chef Angelo Sabatelli (nella foto, con la moglie Laura GIannuzzi e il sommelier Giovanni Tortora), dell'omonimo ristorante: si accinge a lasciare Masseria Spina a Monopoli (foto Sonia Gioia)
Non solo pulizie di primavera, ma traslochi veri e propri, in singolare coincidenza: due stelle di Puglia cambiano casa. Un volo d’uccello per il Pashà di Conversano, che dopo diciotto anni si trasferisce dal localino dirimpetto al castello, al Seminario, un antico palazzo a un tiro di schioppo dalla stessa piazza. Resta in Puglia ma potrebbe cambiare provincia, invece, lo chef Angelo Sabatelli, dell'omonimo ristorante: spirito nomade, che si accinge a lasciare Masseria Spina a Monopoli (Bari) per traguardare nuove rotte.
Dove?, è l’incognita. Dopo “Monopoli. Roma. Jakarta. Hong-Kong. Shangai. Mauritius. Monopoli”, il cuoco più avant-garde di Puglia potrebbe planare in provincia di Taranto, forse. O magari restare nel Barese. Ovvero moltiplicare le scommesse aprendo una doppia sede. Insomma, nel primo caso i giochi sono fatti, la decisione presa. Nel secondo anche, ma inutile interpellare il cuoco monopolitano che per il momento non conferma nè smentisce, ma c’è chi giura d’aver visto le valigie bell’e pronte.
Maria Cicorella e Antonello Magistà
La Masseria Spina a Monopoli (Bari), attuale sede dell'Angelo Sabatelli Ristorante
Metti le orecchiette col ragù: trenta ore di stracottura e fonduta di caciocavallo dop a completare l’opera. Cioè il futuro è servito in un boccone dall’apparenza famigliare, sacrosanta tradizione certo, ma concentrata ed elevata all’ennesima potenza (non è palato duttile alle sperimentazioni, quello pugliese, e chi osa, osa a rischio suo, ndr). Da tempo Sabatelli sogna di spingere il menu a mano libera verso amarezze, acidità, levità finora inesplorate – per lo meno a queste latitudini. E forse il trasloco imminente è un cambio di rotta anche verso l’identità golosa che più gli pare e piace.
Cronista di professione, curiosa di fatto e costituzione, attitudine applicata al giornalismo d’inchiesta e alle cose di gusto. Scrive per Repubblica, Gambero rosso, Dispensa
Cronache dalla periferia al centro dell'impero gastronomico, raccontate da Sonia Gioia, affascinata dal personaggio di Silvia Ziche