20-08-2020
Astice Ubriacata: il piatto dell'estate di Paolo Gramaglia
Ubriacare qualcuno è un delitto? E se ad essere “ubriacato” fosse un meraviglioso astice, che la notte prima nuotava sui fondali di scogli ricoperti di alghe e sulle praterie di poseidonia? Il profumo, il gusto e il sapore che avrà quel fantastico crostaceo a cottura ultimata, vi ripagherà del “reato” commesso.
Astice Ubriacato
Ricetta per 2 persone
Lo chef Paolo Gramaglia
2 astici da 500 g circa 2 l di vino bianco Misticanza di insalata Olio extravergine d'oliva Sale q.b. 1 limone 1 arancia 200 g di maionese 80 g di caviale 1 cucchiaio da the di cognac
Lo staff del ristorante
Immergere in una pentola l'astice versandovi un buon vino bianco, lasciando che esso “beva” parte del vino per circa due ore. Aggiungere due litri di acqua e lasciare cuocere lentamente. A cottura ultimata, dividere l’astice in due parti e pulirla delle interiora, bagnandolo nuovamente nell'acqua e nel vino di cottura.
Per la salsa di caviale
Amalgamare la maionese con il caviale e il cognac.
Composizione del piatto
Adagiare l'astice su un letto di insalatine selvatiche e condire con olio extravergine di oliva, poche gocce di limone, sale. Servire ancora caldo, accompagnando con una salsa fatta da maionese e caviale inserita nella parte superiore dell’astice svuotato, guarnire il piatto con le chele e fettine in bellavista di arance. Spolverare il piatto con granelli di buccia di arancio grattugiata.
L'esterno del ristorante President
a cura di
Classe 1964, napoletano, dal 2006 è chef e patron del Ristorante President, a Pompei.
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