29-09-2019
Salmerino in brodo con verza in tempura e prugne umeboshi: il piatto di Andrea Berton
Arrivare sulla costa di Torno, sul lago di Como, all’ora del tramonto, offre una splendida, affascinante vista. Quella che si può ammirare dai balconi affacciati sulla piscina dell’hotel Il Sereno, Lago di Como, cinque stelle lusso attivo da circa tre anni, che ospita il ristorante Berton al Lago. Qui Andrea Berton, con il suo executive chef Raffaele Lenzi, ha dimostrato di trovarsi da subito a proprio agio, conquistando in breve tempo una meritata stella Michelin.
Sempre qui, mettendo a frutto anche la bellezza del luogo, lo chef friulano ha talvolta il piacere di ospitare dei suoi colleghi chef per mettere in scena, e in tavola, un dialogo gastronomico. E’ successo l’anno scorso con Alfio Ghezzi (qui la cronaca del nostro Raffaele Foglia), è successo pochi giorni fa con il siciliano Pino Cuttaia, arrivato da Licata a scoprire per la prima volta le bellezze del Lago di Como.
I tre chef protagonisti: Raffaele Lenzi, Pino Cuttaia, Andrea Berton
Il lavoro sui brodi di Berton prosegue e continua a regalare grandi soddisfazioni gourmet. Il suo Salmerino in brodo, accompagnato da una tempura di verza, da una crema di prugne umeboshi e da uova di tobiko è un piatto delicato, che conquista il palato con immediatezza, pur arrivando da una stratificazione articolata, che condensa influenze diverse, provenienti da vari luoghi del mondo. Ve ne proponiamo la ricetta.
Con i tre chef che hanno firmato il menu a sei mani, il proprietario de Il Sereno, Lago di Como Luis Contreras
Per la marinatura del salmerino
1 filetto di salmerino 500 g di zucchero di canna scuro 250 g di sale fino 250 g di sale doppio 35 g di pepe di sechuan
Pulire il pesce eliminando pelle e sangue. Un filetto di un pesce di 2 kg dovrà essere sezionato in sei parti (parte alta, parte centrale e parte della coda, tutte separate a metà dalla spina dorsale del pesce). La parte alta va marinata circa 2 ore, la parte bassa 1 ora.
Per la verza in tempura
1 verza 460 g di farina per tempura 500 g di acqua frizzante 5 g di trisol
Tagliare le foglie verdi e dure della verza a forma di foglia, sbollentarle, farle raffreddare e asciugarle bene. Pre-friggere in tempura e abbattere, facendo attenzione a non sovrapporle.
Per la crema di prugne umeboshi
Denocciolare le prugne, frullarle e passarle al setaccio.
Per il Dashi di merluzzo
10 l di acqua 5 kg di carcasse di merluzzo 120 g di alga Kombu 500 g di funghi champignon 500 g di scarti di pomodoro 40 g di sale fino
Al momento del servizio posare sulle verze in tempura il salmerino, la crema di prugne, le uva di tobiko e decorare con piccole foglie di mizuna e di basilico rosso.
a cura di
classe 1970, di San Vito al Tagliamento, è stato uno dei Marchesi Boys. Esperienze: Mossiman’s a Londra, Pinchiorri a Firenze, Louis XV a Montecarlo e la Taverna di Colloredo in Friuli. Tra il 2008 e il 2009 ottiene due stelle consecutive al Trussardi alla Scala di Milano (che ha lasciato nel 2012), impresa riuscita prima proprio solo a Marchesi, con cui ha lavorato tra il 1977 e il 1978. Ha aperto come socio Pisacco e poi Dry, fino al suo Berton, nel dicembre 2013