03-02-2019
Triglia d'orata alla polenta grezza, con cuore di provola, broccolo di torbole e colatura di alici: la ricetta dell'inverno di Gianluigi Mandico
Mi piace descrivere la mia cucina solo mediterranea, in quanto utilizzo esclusivamente prodotti stagionali e materie prime di qualità. Mi pongo sempre l'obiettivo di creare un connubio con la tradizione e l'innovazione, oltre che tra prodotti regionali: nello specifico tra il Trentino, dove si trova il ristorante Antiche Mura, e la Campania, luogo di ricordi d'infanzia.
Triglia d'orata alla polenta grezza, con cuore di provola, broccolo di torbole e colatura di alici
Ricetta per 4 persone
Lo chef Gianluigi Mandico
4 triglie di scoglio 200 g di polenta di Storo 500 g di provola affumicata 1 uovo 100 g di farina 1 broccolo di Torbole 200 g di vongole veraci Colatura di alici di Cetara 5 pomodorini datterino Basilico, prezzemolo, olio, sale e pepe
La famiglia Mandico, alla guida del ristorante di famiglia Antiche Mura
Pulire e sfilettare le triglie lasciando la coda attaccata, incidere creando una tasca centrale e riempire con una listarella di provola avvolta dal basilico. Creare una pastella con albume e farina e usarla per panare il filetto di triglia, passandolo poi nella farina di polenta. A parte, preparare una crema di broccolo di Torbole usando anche le foglie, lasciando qualche cimetta per la decorazione. Appena la crema è pronta, friggere le triglie in padella con abbondante olio di girasole e, una volta dorate da entrambi i lati, asciugarle e tagliarle in due parti, posizionarle sulla crema di broccolo e decorare il piatto con i pomodorini datterini, olive nere e vongole veraci, precedentemente aperte in padella con aglio, olio e gambi di prezemolo.
a cura di
Nato a Napoli, cresciuto a Ischia, con il fratello Carmine ha aperto il suo locale a Riva del Garda (Trento), Antiche Mura, dopo che entrambi si sono formati per circa 10 anni in cucina e in sala da Norbert Niederkofler.