02-04-2006

Bertinoro d'oro

Bertinoro Bertinoro, novemila anime alle spalle di Cesena, colline, vigne, olivi e una rocca splendida da cui si gode un gran bel panorama. Il Belvedere è l’insegna storica del posto. Basta uscire in veranda per capire. Penso che la gente vi andrebbe anche se vi si mangiasse mediocremente, in fondo è così in tanti posti dove il meglio è tutt’attorno e pochi badano alla qualità che ritrovano nel piatto perché stregati da faraglioni, torridipisa e chiese antiche. Il Belvedere fa eccezione per la passione dei titolari, a iniziare da Andrea Ravidà, passando da sua moglie Laura Monti, con lui in cucina, e arrivando a Susie Clarke, suoi servizio e cantina, inglese stregata dall’Italia (l’arte e la gola), i cui genitori conducono un agriturismo a Sauliac sur Cele in Francia (per informazioni quercy.clarke@tiscali.fr). Sono lì dal 16 gennaio 2003 e la voglia di fare bene è tanta e intatta. Ci sono cinque menu degustazione (classico 30 euro, creativo 40, vegetariano 28, piccolo 20 e grande 45), quattro piattoni unici a 15 euro (salumi, vegetariano, formaggi e crostoni) e due linee alla carta. Queste si muovono tra tradizione (i Tortelli artusiani, i Cappelletti al ragù o in brodo, la griglia) e tanta voglia di personalizzare momenti conosciuti, ad esempio il petto di pollo è proposto con pancetta e zucchine trifolate o i medaglioni di filetto di porcellino sono adagiati su purea di Squacquerone, così come di dare corpo a idee tutte sue, di Andrea. C’è anche un paragrafo dedicato a un cimelio antico, che non credevo fosse ancora in funzione lontano dai club per commendatori attempati con signorina appresso: la lampada sulla quale fare andare un Risotto provola e champagne, un Filetto Woronoff alla Laura, le Crepes suzettes. Mi suonano come proposte fuori dal tempo, ma non ho mai amato questo tipo di servizio, quindi sbaglio a giudicare anche perché ho gustato e apprezzato tutt’altri piatti. Ho distinto nettamente una passione estrema per la cucina cucinata, per l’impegno ai fornelli, il piacere di impegnarsi. Di certo le presentazioni a volte sono normali ma che buoni la Millefoglie ricotta e tartufo nero, le Margherite farcite con patate e burrata (un po’ più margheritine e meno margheritone e diventano un capolavoro), i Triangoli di faraona con salsa di cipolle, i Passatelli asciutti (in zona una bestemmia, ma io arrivo da Milano...), la Composizione di tartare (quattro carni diverse)... Un Belvedere e un Buonmangiare. .

BELVEDERE
in via Mazzini 7 a BERTINORO (Forlì-Cesena)
Telefono: 0543-445127 E-mail: rist.ilbelvedere@libero.it
Chiusura: mercoledì
Prezzi medi: antipasti 8; primi 9; secondi 17 e dolci 8 euro Menu degustazione: da 20 a 45 euro Coperto: 2,50 euro
Coefficiente di difficoltà: sufficiente, cucina d’autore e di tradizione

Cibi Divini

I ristoranti di tutto il mondo raccontati nel Giornale da Paolo Marchi dal febbraio 1994 all’inverno 2011. E dalla primavera per i lettori del sito identitagolose.it

a cura di

Paolo Marchi

nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose.
blog www.paolomarchi.it
instagram instagram.com/oloapmarchi

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