01-06-2003

Paolo e Barbara, alta qualità a San Remo

San Remo Paolo e Barbara ovvero sia Paolo Masieri e Barbara Pisani, una coppia, un’insegna. Tutti e due sono nati a San Remo, lui nel 1965, tutti e due vi lavorano, stesso tetto, lui in cucina e lei in sala, tutti e due non hanno radici liguri, lui ferraresi, lei venete e di quant’altro un po’. Il loro ristorante se ne sta al termine di via Roma dove ha termine ogni mese di marzo la Milano-Sanremo. Sorpresa: la strada, che in tv sembra tanto larga, in verità non lo è affatto. La seconda cosa che lascia a occhi aperti è l’interno di Paolo e Barbara, una bomboniera tutta coccole, con una saletta soppalcata sulla destra, un angolo bar, i servizi subito oltre, al pianerottolo di sopra, e la cucina in fondo. Sembra uscire dal mondo di Lilliput e questo fa si che i sentimenti più positivi vi si concentrino mentre sotto gli occhi vi vengono via via posti piatti che uniscono tradizione e innovazione, qualità e tecnica. Il fatto che il posto sia così piccolo mi fa pensare che è un po’ come se Masieri fosse compresso in una scatola. Paolo è un talento precoce, anche a livello affetti: ha conosciuto Barbara a 15 anni. Il locale, acquistato dai genitori di lui vent’anni fa, divenne loro nell’87. Nel 1990, a 25 anni, la stella Michelin. Quello che impressiona in Paolo è la capacità di scegliere la materia prima. La conoscenza da parte sua dei pesci del mare sanremese è tale da essere diventato intimo dei biologi dell’università di Genova che studiano le specie ittiche del Ponente. «Il mare ha le sue stagioni come la terra, è inutile volere mangiare orata o calamari tutti i mesi. Ci pesci poveri in canna, da cinque euro al chilo, che al mercato nessuno vuole, che in certi momenti dell’anno sono migliori di un branzino». Due menu degustazione, uno a 47 euro (solo a pranzo) e uno a 75. Soprattutto c’è un piatto che fulmina: Pesce crudo del Golfo, euro 47. Otto miniature: Tonno su caponata di verdure (voto 9), Seppia in tartare con carciofino (8), Triglia ai funghi galletti (9), Gambero Rosso (10 con lode, ne avrei mangiati dieci), Polpo arricciato... in raviolo (8,5), Rossetti in citronette (8), Scampo gelatina di mandarino e fiore di rosmarino (9) e Uovo di quaglia affogato ai ricci marini (9).

PAOLO E BARBARA
 via Roma 47 SAN REMO (Imperia)
Chiusura: mercoledì e giovedì
Telefono: 0184.531653
Prezzo medio vino escluso: 85 euro

Cibi Divini

I ristoranti di tutto il mondo raccontati nel Giornale da Paolo Marchi dal febbraio 1994 all’inverno 2011. E dalla primavera per i lettori del sito identitagolose.it

a cura di

Paolo Marchi

nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose.
blog www.paolomarchi.it
instagram instagram.com/oloapmarchi

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