02-12-2019
Silvio Carta con il figlio Elio
Per festeggiare non ha scelto una bottiglia di Vernaccia di Oristano, uno dei cavalli di battaglia dell’azienda da lui creata, bensì un mirto: Silvio Carta ha appena compiuto 90 anni e per questo il figlio Elio, che ormai da anni conduce l’azienda di famiglia a Baratili, in provincia di Oristano, nel cuore della Sardegna selvaggia e ricca di profumi, ha realizzato il Mirto del Fondatore.
La storia dell’azienda Silvio Carta nasce negli anni ’50, come azienda vitivinicola che puntava (e punta tuttora) a valorizzare quel grande patrimonio enologico che si chiama Vernaccia di Oristano. Ma è un’azienda che ha saputo anche rinnovarsi, puntando sulla distillazione e, negli ultimi anni, sui nuovi prodotti dedicati all’arte della mixology, come il gin.
Il Mirto del Fondatore, per i 90 anni di Silvio Carta
Elio Carta nella cantina di Baratili San Pietro
La bottaia della Silvio Carta
Storia vuole, infatti, che nell’inverno del 1939 il mirto fu fondamentale nel salvare la popolazione di Baratili da gelo e carestia. Fu in quell'occasione che la madre di Silvio, e nonna di Elio, per aiutare la conservazione delle bacche ne mise una manciata in un misurino di distillato di vinaccia: nasceva così il primo liquore a base di mirto di tutti i tempi. Quel liquore oggi rinasce in un omaggio alla storia e allo spirito.
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo
a cura di
giornalista de La Provincia di Como, sommelier e appassionato di birra artigianale. Crede che ogni bicchiere di vino possa contenere una storia da raccontare. Fa parte della redazione vino di Identità Golose