30-09-2019
La Cappella di SS. Madonna delle Grazie, conosciuta oggi come Cappella del Barolo, fu acquistata dalla famiglia Ceretto nel 1970 insieme ai 6 ettari del vigneto di Brunate
La famiglia Ceretto è da sempre un bell’esempio di mecenatismo moderno: una famiglia che ha saputo affiancare alla produzione vitivinicola, principale attività di famiglia, la passione per il cibo e la creazione e valorizzazione di progetti di arte contemporanea.
Il connubio tra grande viticoltura e arte contemporanea ha in Italia dei punti di alta eccellenza, da Antinori per la Toscana a Ca’ del Bosco per la Lombardia; il simbolo di questo connubio in Piemonte è nelle Langhe ed è Ceretto.
La celebrazione del ventennale
Qualche giorno fa si è festeggiato proprio il ventennale di questo progetto e ancora una volta queste colline, terra di grandi baroli, hanno visto percorrere le loro vigne da grandi artisti: Tremlett infatti è ritornato a La Morra per proseguire il progetto della Cappella di Barolo, lanciando Keeping time, una nuova iniziativa curata e ideata insieme a Guy Robertson.
David Tremlett intervistato durante la giornata di festa
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo
a cura di
gastronomo per passione e assaggiatore seriale, abitante della periferia montana del Regno Sabaudo, nel tempo che resta prova a innovare il sistema di welfare italiano. Ancora si emoziona prima di aprire il menu di un nuovo ristorante