30-04-2019
Dentro il bicchiere, San Patrizio non è intrappolato in un giorno. Si sprigiona con i suoi aromi e la sua freschezza per tutta la primavera e più avanti ancora.
Per questo una sera si dilata in un lampo verde, che non finisce più, con il whiskey irlandese che detta le condizioni con estremo rigore. Jameson Irish Whiskey ha invitato tempo fa a festeggiare l’arrivo del National Day con un evento che ha illuminato tutte le principali città italiane, a partire da Milano.
Ad esempio, ecco il Jameson Ginger Ale & Lime: una parte di Jameson Original, tre di Ginger Ale, il bicchiere zeppo di ghiaccio ma pronto a dare il benvenuto a uno spicchio di lime fresco, che va sì spremuto, però poi va appunto mantenuto. Per arrivare a questa delizia, si riempie un highball di ghiaccio, si versa uno shot di Jameson, si completa con il ginger ale e si miscela rapidamente. Quindi il tocco finale dello spicchio.
Spazio anche al Jameson & Soda (il match qui è 1 a 3, tra whiskey e soda). E al Jameson Sour. Qui occorrono 5 cl Jameson Original Whiskey, 2 cl di succo di limone, poco meno (ovvero 1,5 cl) di sciroppo di zucchero, e se si vuole, un cucchiaino di albume d’uovo pastorizzato e Angustura. Ghiaccio per chiudere in bellezza una serata e una degustazione.
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo
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responsabile de l'Informazioneonline e giornalista di Frontiera - inserto de La Provincia, scrittrice e blogger, si occupa di economia, natura e umanità: ama i sapori che fanno gustare la terra e le sue storie, nonché – da grande appassionata della Scozia – il mondo del whisky