27-12-2016
Pantelleria è un'isola dai panorami intensi, mozzafiato. I terrazzamenti che ne caratterizzano la ricca attività vitivincola contribuiscono alla bellezza di questi paesaggi
"Perla nera del Mediterraneo". Così viene chiamata Pantelleria, isola dalla natura vulcanica, paradiso naturalistico di rara bellezza, mare cristallino e coste rocciose, sferzata dal vento per gran parte dell’anno, terra selvaggia e ruvida, irresistibile d’estate e ricca di fascino in inverno. E proprio nella stagione “fredda” che è possibile scoprire la vera natura dell’isola, quando rimangono solo i panteschi o qualche turista straniero e si sente solo il rumore del mare e del vento che muove le foglie della vite e degli ulivi. Quando l’autunno comincia a fare capolino e i ritmi cambiano e il tempo sembra fermarsi, qui è ancora possibile passeggiare sotto il sole caldo, esplorando cantine e vigneti (e se siete fortunati mangiare l’uva zibibbo essiccata direttamente sul grappolo) alla scoperta delle bontà enogastronomiche. Passitaly – la rassegna dei vini Passiti del Mediterraneo – celebra tutto questo, chiamando a raccolta una selezione di aziende produttrici di vini passiti dolci naturali di Pantelleria che, insieme a pochi altri territori viticoli europei, esprime e rende chiaro il concetto della viticoltura eroica e delle produzioni di pregio.
Il giardino pantesco di Salvatore Murana
Giulia Pazienza Gelmetti
I vigneti di Donnafugata
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo
a cura di
food writer and traveller, torinese di nascita ma romana d'adozione, da sempre nel mondo della comunicazione, scrive di enogastronomia “per caso” e per passione su diverse testate nazionali