29-12-2016
Corrado Fasolato e Paola Bovotto sono i due artefici dello Spinechile, incantevole indirizzo disperso tra i boschi sopra Schio. Noi ci siamo stati poco tempo fa e vi raccontiamo la nostra esperienza, da ripetere (è il nostro consiglio) in questo periodo per sfuggire al caos, alla frenesia e a troppo cibo mediocre
Il celebre Rossini di Fasolato: fragole, spuma di prosecco e gambero in tempura. La fotogallery è firmata Tanio Liotta
Mojito di scampi, cetriolo, gel di gin Hendrick's e spruzzata dello stesso gin
Ossobuco di calamaro, salsa gremolada, rösti di patate, gelato di risotto allo zafferano
Piatto-favola: Hamburger di capesanta e fegato grasso, krapfen di patate, cavolfiore
Fagottino di manzo ripieno di panzanella, tartufo del Tretto, pompelmo, ravanelli e salsa di finocchio
Mare Pianura e Montagna: un'ostrica (il mare) immersa nella polenta e affettato di cervo (la montagna), nel fumo aromatico (la nebbia della pianura)
Un classicissimo: Fettuccine di seppia alla carbonara
Il sontuoso Capriolo con consommé caldo dello stesso alla schiuma di latte e canederlo del suo fegato con aria di kren
Favolosa la Lepre cacciata con sfere di olio alla brace (ad evocare i pallini che l'hanno uccisa), polenta, cannolo alla spuma di yogurt affumicata e crema di prugne. Un piatto nuovo di Fasolato, di bontà assoluta
Un pre-dessert silvestre: Champignon, ossia passatina di caco, semifreddo di cioccolato, gelato al tartufo, spuma di alloro e polvere di champignon
Piacevoli sensazioni di rum e tabacco: il dessert-signature dello chef ha 18 anni, ha subito diverse variazioni, è straordinario. Créme brulée al ginepro, gel di rum, infusione di tabacco dolce da pipa alla vaniglia, sigaro alla ricotta affumicata, biscotto di cioccolato e pepe, sorbetto al cacao
Dolcezze finali
“Si va allo Spinechile e si entra in un altro mondo, quasi fosse la Frittole di Benigni-Troisi: salto spazio-temporale, il Comune è Schio ma ogni contatto con la contemporaneità pare distante, là in fondo, testimoniato delle luci che si vedono attraverso le vetrate di sera (di giorno, un gran panorama). Attorno, la dimensione bucolica del Bosco di Tretto; dentro, una sala evoluta, elegante, accogliente: contrasto fertile che si ritrova nei piatti”. Inizia così la recensione che la Guida Identità Golose 2017 dedica al ristorante-eremo che Corrado Fasolato e Paola Bovotto hanno pensato e creato nel loro luogo natale (Spinechile ha compiuto quattro anni lo scorso 30 novembre), sorta di ritorno alle origini agresti amplificato dalla scelta di ritirarsi sì a Schio, ma in realtà lontana da tutto, certo dal caos e dalla frenesia dei giorni festivi – perciò ne parliamo ora; e vi suggeriamo proprio adesso di prendere la macchina e raggiungere i due nella loro oasi di quiete – ma anche dai ritmi incalzanti della contemporaneità, e di certa cucina contemporanea.
Spinechile d'inverno (no, la neve quest'anno ancora non c'è)
L’esito – lusinghiero - è una modernità divenuta a volte classica e che oggi dialoga fecondamente col territorio. Dopo l’inizio con un caldo Consommé di anatra accompagnato da croissant alla soppressa, ci sono quindi le portate che hanno reso celebre lo chef quando lavorava alla Siriola di San Cassiano e poi al Met di Venezia: Rossini di gamberi, Mojito di scampi, o le mitiche Fettuccine di seppia alla carbonara, una bontà datata 1996, copiata in ogni dove, squisita.
Ma tutto questo è mediato con le scelte odierne, che guardano soprattutto a quanto vi è intorno: ed è proprio la prospettiva più allettante. Assaggi la straordinaria Lepre cacciata con sfere di olio alla brace, polenta, cannolo alla spuma di yogurt affumicata e crema di prugne, idea recentissima, e concludi: dai, grande Corrado, avanti così (il nostro percorso goloso nella fotogallery di Tanio Liotta).
Ci si accomoda di fronte a una splendida vetrata panoramica
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a cura di
classe 1974, milanese orgoglioso di esserlo, giornalista professionista dal 1999, ossia un millennio fa, si è a lungo occupato di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta su viaggi e buona tavola. Coordinatore della redazione di identitagolose.it e curatore della Guida di Identità Golose alle Pizzerie e Cocktail Bar d'autore. Instagram: carlopassera