Gnudi verdi all'olio d'oliva toscano

Stevie Parle

300 g ricotta di bufala
500 g mix di ortaggi verdi (borragine, spinaci, bietola…)
120 g Grana Padano
sale
Pepe nero
Noce moscata
Semolino
Olio d’oliva toscano
 

Se la ricotta fosse troppo umida, prendere un colino e lasciarla riposare affinché si asciughi leggermente. Bollire le verdure separatamente in acqua ben salata finché non sarà cotta. Scolarla, farla raffreddare e strizzarla il più possibile. Dopodiché tagliarla a mano finemente o, altrimenti, frullarla in un blender. Salarla leggermente. Mettere la ricotta in una ciotola grande, aggiungere le verdure tritate, il Grana Padano, sale, pepe e una grattugiata di noce moscata (regolare secondo il proprio gusto e affinché ci sia un giusto equilibrio fra i vari ingredienti).

Versare uno strato di semolino (di circa 2 cm) in una teglia larga e uno di 4 cm in un’altra teglia profonda. Fare delle palline di ricotta con le mani (assicurarsi che siano ben asciutte) e cercare di non far entrare del semolino nel composto. La pallina dovrà avere 2-3 cm di diametro non di più. Dopodiché, arrotolare la pallina nel semolino finché non sarà completamente ricoperta cercando di mantenere la sua forma rotonda. Quando gli gnudi saranno fatti, metterli nella seconda teglia lasciando sufficiente spazio tra l’uno e l’altro.

Quando non ci sarà più spazio sul fondo della teglia, versare un secondo strato di semolino per coprire gli gnudi appena fatti. Continuare così fino a quando il composto non sarà terminato. Assicurarsi che gli gnudi siano completamente ricoperti di semolino e che non si tocchino l’uno con l’altro.Coprire la teglia e metterla in frigo per qualche ora, preferibilmente tutta la notte. Quando gli gnudi si saranno ben compattati, portare a bollore in una pentola dell’acqua salata.

Prendere gli gnudi, togliere il semolino in eccesso e metterli in acqua. Farli bollire per 20-30 secondi o finché affioreranno. Scolarli con un cucchiaio largo o un ragno e trasferirli delicatamente in un piatto caldo. Cinque gnudi sono la porzione ideale e condirli con dell’ottimo olio d’oliva toscano.