15-12-2020

Evento rinviato: Buonissima diventa così box d'eccellenze gastronomiche

Il Covid ha fermato l'esordio della nuova kermesse culinaria voluta a Torino da Matteo Baronetto, Luca Iaccarino e Stefano Cavallito. Che hanno dunque pensato a una diversa formula...

Buonissima è una kermesse culinaria nata da un’idea tutta sabauda e dai palati raffinati di Matteo BaronettoLuca Iaccarino e Stefano Cavallito.

Sarebbe dovuto essere l’evento dell’autunno torinese; avrebbe dovuto accogliere dentro alla Mole Antonelliana alcuni dei massimi protagonisti della cucina mondiale, ovvero AlbertFerran Adrià, Mauro Uliassi, Ana Roš e Norbert Niederkofler, tanto per citare un quintetto tra i principali creatori dei piatti. Poi i vari Dpcm, i nuovi lockdown hanno spostato la data al prossimo 2021, sempre in ottobre, quando Buonissima prenderà finalmente vita. Sarà un evento felliniano, curato dalla direzione artistica di Arturo Brachetti, che spargerà le sue allegre sonorità fino alle Langhe, con eventi in ristoranti e location tutte da scoprire.

Per non perdere la memoria sono nati nel frattempo molti eventi, tra cui Buonissima box, un "contenitore di cose buone", come le definisce Luca Iaccarino, uno degli ideatori dell’iniziativa che cerca di portare nelle case di piemontesi (e non) sapori e delicatessen.

La prima versione è stata costruita nel connubio tra Acciughe&Champagne, un abbinamento inedito, orchestrato da Beppe Rambaldi, chef di Gastronomi(A)tipica e Alberto Lupetti, esperto di Champagne. I filetti sott’olio arrivano dall’azienda San Filippo, di Santona, la capitale delle acciughe, nei Paesi Baschi, poco lontani dal Mar Cantabrico. Le bollicine invece da Jean Philippe Trousset, vigneron indépendants a Sacy, dove risiede la sua famiglia dal XVII secolo.

Insomma, a casa ti consegnano il cibo preparato da mani esperte, in video hai gli aiuti e le spiegazioni per tutti i neofiti o i gastronomi più curiosi che possono così imparare e ascoltare un po’ di storie da voci esperti. Ad aiutare e accompagnare la serata, le parole e l’amore per il cibo che da sempre Iaccarino riesce ad infondere.

I prossimi appuntamenti saranno: “Vino&tartufo delle Langhe” a cura di Tartuflanghe e Fontanafredda, il 17 dicembre; poi, “Alla scoperta del vermouth” a cura di Vermouth Carlo Alberto, il prossimo 14 gennaio. Seguiranno con date ancora da definire “Patanegra&gin” a cura di Joselito e Gin Mare e “Rhum&cioccolato” a cura di Rhum Diplomatico e Cioccolato Peyrano.

In attesa del prossimo ottobre, abbiamo un appuntamento in più da seguire sugli schermi sempre accesi dei computer, grazie a Buonissima.


News

a cura di

Luca Milanetto

gastronomo per passione e assaggiatore seriale, abitante della periferia montana del Regno Sabaudo, nel tempo che resta prova a innovare il sistema di welfare italiano. Ancora si emoziona prima di aprire il menu di un nuovo ristorante