Buonissima, Torino si fa bella (e buona)

Si chiama Buonissima, avrà luogo a Torino il 30 ottobre prossimo ed è la prima rassegna di una kermesse che punta tutto su «gastronomia, arte e altre bellezze». Lo scopo che si sono imposti i curatori - i giornalisti Stefano Cavallito e Luca Iaccarino e Matteo Baronetto, chef del ristorante Del Cambio, main sponsor Eataly e Lavazza – è infatto quello di far conoscere la metropoli sabauda, attraverso la gastronomia.

Il clou dell’evento è la cena “Circo Fellini”, chiamata così per celebrare il centenario della nascita del regista e il teatro sarà lo scenografico Museo Nazionale del Cinema, ricavato nella Mole Antonelliana. «Tra statue, scenografie, cocktail, proiezioni, fanfare, champagne e gli spettacoli orchestrati da Arturo Brachetti», leggiamo nel comunicato stampa dell’evento, «ci sarà una cena con i piatti di cinque dei più grandi chef del pianeta: Ana Roš, Albert Adrià, Norbert Niederkofler, Mauro Uliassi e Ferran Adrià che – coadiuvato da Federico Zanasi, chef del ristorante Condividere – riproporrà uno dei piatti simbolo del suo leggendario ristorante El Bulli dedicandolo al gourmet Bob Noto». Inutile pensare di prenotare un posto, i coperti sono andati bruciati in pochi minuti.

Per tutta la giornata del 30, nel Villaggio Buonissima, allestito presso Combo a Porta Palazzo, ci sarà però tutta una serie di laboratori di degustazione. Informazioni e programma su www.buonissimatorino.it.