13-09-2020
Partite le candidature per il concorso dedicato a giovani chef e ristoratori emergenti dell'isola, promosso da Cantina Mesa. C'è tempo fino al 19 ottobre
La Sardegna vanta un eccezionale patrimonio culturale e, in questo, l’evoluzione e l’affermazione della sua tradizione gastronomica possono rappresentare un volano di prim’ordine verso un nuovo modello di sviluppo per l’intera Regione, capace di creare occupazione e ricchezza nel totale rispetto del territorio, della sua identità e della massima sostenibilità.
Forte di questa convinzione Cantina Mesa – l’iconica azienda vinicola fondata da Gavino Sanna nel Sulcis Iglesiente – ha deciso di incoraggiare i giovani chef e ristoratori sardi determinati a sviluppare le proprie competenze e il proprio impegno nel settore, attraverso un concorso che permetterà al vincitore di frequentare un master di alta formazione presso l’Accademia Niko Romito, proposto con l’obiettivo di aumentare il patrimonio di competenze da poter restituire al territorio.
La giuria della scorsa edizione. Al centro, Gavino Sanna
Possono partecipare al bando per il Premio Mesa 2020 giovani chef e ristoratori di età compresa tra i 20 e i 35 anni, attivi in Sardegna. Come per la prima edizione, le candidature dovranno pervenire in formato digitale, compilando il modulo online a questo link, disponibile sino al 19 ottobre, termine di chiusura del bando. La giuria selezionerà quindi, tra le candidature regolarmente pervenute, i tre migliori profili, che saranno successivamente chiamati a sfidarsi in una prova pratica: la creazione di un piatto rappresentativo della loro idea di cucina regionale. Il vincitore, che si distinguerà per originalità, piacevolezza, rappresentatività territoriale e armonia nell’abbinamento con uno dei vini di Cantina Mesa, verrà proclamato agli inizi di dicembre e succederà a Gavino Piu nel palmarès.
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A cura della redazione di Identità Golose