15-06-2019
Dodicesima edizione della kermesse voluta da Cantine Ferrari. Quest'anno il focus è stato su problemi, ricchezze e opportunità dell’Italia del Sud
La famiglia Lunelli con i vincitori
La dodicesima edizione del Premio Ferrari è stata focalizzata sull’Italia del Sud, evidenziandone le reali difficoltà in fatto di occupazione lavorativa oltre all’infinita possibilità di valorizzazione del loro patrimonio artistico.
Il quotidiano Avvenire ha vinto il premio per il Titolo dell’ Anno con “Fuga di Mezzogiorno”, apparso il 2 agosto 2018. La motivazione di Camilla Lunelli: «Riassunto allarmante dei dati sul Meridione proposti da Svimez: in sedici anni due milioni di persone hanno abbandonato il Sud e, nonostante quest’esodo, 600mila famiglie sono senza lavoro. Questo titolo esprime in modo esemplare la drammaticità della situzione». Insolita vittoria per l’allegato de Il Fatto Quotidiano, il supplemento mensile Millenium, che ha ottenuto il premio per la Copertina dell’Anno per l'edizione di settembre 2018, “Come non diventare un nuovo schiavo”. La motivazione dei giurati evidenzia l’immagine delle due mani che stringono le sbarre dalle quali filtra una scritta: disoccupazione al 100%.
Matteo e Camilla Lunelli con Marco Tarquinio di Avvenire e Gerardo Greco
Camilla e Matteo Lunelli con Peter Gomez de Il Fatto Quotidiano e Gerardo Greco
Camilla e Matteo Lunelli con Megumi Takahashi di Crea Traveller e Gerardo Greco
I premiati per Titolo dell'anno e Copertina dell’anno riceveranno 1000 bottiglie di Ferrari Tretodoc mentre il vincitore del premio Arte di Vivere Italiana- Articolo dell’ Anno avrà l’opportunità di soggiornare nel nostro Paese, per godere della migliore ospitalità tricolore.
a cura di
laureata in psicologia, è stata rapita dalla galassia di Identità Golose. Se lo studio del vino è la sua vita, la vocazione di buongustaia è una scoperta in evoluzione