Luigi Taglienti
Cozze cotte in sidro e mousse di cipolla di Vladimir Mukhin
IG2023: signore e signori, la rivoluzione è servita Il programma della prima giornata di Identità Milano: gli appuntamenti da non perdere
nato nel 1956 a Torino, dove ha vissuto e lavorato, si è occupato di fotografia e grafica per 35 anni e di gastronomia per 25. Tra gli altri, ha collaborato con Apicius, Gambero Rosso, La Repubblica, L'Espresso e Panorama. Un maestro, un genio della fotografia food, secondo Ferran Adrià il miglior palato del mondo. È venuto a mancare il 22 marzo 2017
Brand surreali e calembour acquolinosi a cura di Bob Noto