04-11-2013
UN TRONO PER DUE. Alessandro Negrini e Fabio Pisani del Luogo di Aimo e Nadia di Milano. Sono loro "il" miglior chef della settima edizione della Guida di Identità Golose 2014, presentata oggi. Il volume, edito per la prima volta da Mondadori, recensisce 670 ristoranti in Italia e nel mondo, dando valore alle giovani stelle della ristorazione. Negrini e Pisani succedono nell'albo d'oro ad Antonino Cannavacciuolo (guida 2013), Paolo Lopriore (2012), Niko Romito (2011), Enrico Crippa (2010), Massimiliano Alajmo (2009) e Ciccio Sultano (2008)
IL MIGLIOR CHEF Cavit Alessandro Negrini e Fabio Pisani Il Luogo di Aimo e Nadia, Milano Ne hanno fatta di strada questi due cuochi nati ai confini opposti d’Italia, Pisani in Puglia e Negrini in Valtellina, già premiati come sous-chef alla corte di Aimo e Nadia Moroni e ora primi assoluti. Da quando hanno la responsabilità del Luogo è sempre Grande Italia ma con sapori anche nuovi
LA MIGLIORE CHEF Sognatori del Gusto Sara Preceruti La Locanda del Notaio, Pellio Intelvi (Como) L’Italia fatica a essere un paese per chef in rosa. Resiste la figura della cuoca che è anche moglie, fidanzata, figlia e raddoppia i fornelli di casa con quelli del locale. Sara Preceruti no. Lei ha scalzato lo chef uomo e ha legittimato stelle e onori con una personalità e sensibilità speciali
IL MIGLIOR CHEF STRANIERO Grana Padano Kobe Desramaults In De Wulf, Dranouter (Belgio) Kobe, un nome che non puoi scordare, secco e netto, ha il grande merito di essere emerso con la sua cucina in un paese, il Belgio, che ha sempre avuto un rapporto stretto con la Francia. Ma lui è fiammingo, se ne infischia e tira diritto con menu solo suoi, prendere e godere. E a Gand ecco il bistrò
IL MIGLIOR SOUS-CHEF Lavazza Alessandro Procopio D’O, Cornaredo (Milano) Non è facile il ruolo di numero due. Bisogna avere la sensibilità e l’intelligenza per capire e poi assecondare il proprio chef, nel caso di Alessandro Procopio il milanese Davide Oldani. Il re della cucina pop ha festeggiato i 10 anni di cucina popolare, resi golosi grazie anche al suo vice
IL MIGLIOR CHEF PASTICCERE Zafferano 3 Cuochi Luca Sacchi Cracco, Milano Come ben raccontato in questa edizione dal suo patron Carlo Cracco, non è facile curare i dessert nel Ristorante Cracco perché non si deve avere la mentalità del pasticciere, bensì quella del cuoco che ragiona pensando anche al lato dolce. Luca Sacchi vi riesce e le sue preparazioni vincono
BIRRA IN CUCINA Birra Moretti Daniele Usai Il Tino, Ostia Lido (Roma) Il Tino di Daniele Usai ha il gran merito, al Lido di Ostia, di non essere mai banale nelle proposte della carta. Non è il solito locale di mare e nemmeno nei bicchieri vengono versati i soliti vini. E la birra ha un ruolo importante, non è la fresca bionda per l’estate ma una realtà in cui credere
LA MIGLIOR CARTA DEI VINI E DISTILLATI Ruinart Imago dell’Hotel Hassler, Roma La carta dei vini e dei distillati dell’Imago, che ha nel sommelier Marco Amato il suo ambasciatore, è una delle tante medaglie da appendere nella bacheca dell’Hotel Hassler, scelte che spaziano in ogni direzione per qualità e intelligenza. L’opposto di quei posti che pensano solo ai nomi altisonanti
IL MIGLIOR MAîTRE Tenuta S.Anna Donato Marzolla Rossellinis di Palazzo Avino, Ravello (Salerno) Donato Marzolla è un pugliese, brindisino, da anni al lavoro in Costiera Amalfitana. Indossa la casacca e i modi del maître come dovrebbe essere: una conoscenza enciclopedica dei vini (e non solo dei vini), il consiglio giusto mai imposto e l’ironia che in sala sbroglia le situazioni più intricate
IL MIGLIOR SOMMELIER Torre Rosazza Valerio Capriotti Duomo, Ragusa Ibla Valerio Capriotti si è lasciato alle spalle Roma per abbracciare la causa della qualità al Duomo di Ciccio Sultano, bravissimo nel governare la cantina ma anche a gestire il dopo Angelo Di Stefano, lì da sempre, un monumento che ha preso altre strade. Bere bene con Valerio viene facilissimo
LA SORPRESA DELL’ANNO Bonaventura Maschio Beniamino Nespor e Eugenio Roncoroni Al Mercato, Milano Ognuno indossa l’abito in cui si sente più a suo agio. C’è lo chef che gradisce lo sfarzo, quello che adora il minimalismo e chi sa muoversi in pochi metri. Nespor e Roncoroni si stanno specializzando in proposte fusion, sospese tra Italia, California e Asia, in ambientini tutta golosa confusione
LA GIOVANE FAMIGLIA Ebnt Mattia e Alessio con Bruna e Marcello Spadone La Bandiera, Civitella Casanova (Pescara) Gli Spadone di Civitella Casanova sono l’ennesima bella famiglia che fa grande la ristorazione italiana. C’è Marcello in prima fila, supportato da sua moglie Bruna, e ci sono i figli a dar man forte loro, Mattia a papà in cucina e Alessio a mamma tra sala e cantina. La loro Bandiera sventolerà a lungo
IL MIGLIOR GIORNALISTA Divine Creazioni Mattias Kroon Sydsvenska Dagbladet, Svezia Da anni collaboratore della Guida di Identità, Mattias Kroon, svedese giramondo, è un giornalista molto attento al grande fermento che da qualche tempo caratterizza la nuova cucina del Nord Europa e non solo. Scrive, dirige e pubblica Mat & Vänner, ed è firma arguta del quotidiano Sydsvenska Dagbladet
7 le edizioni con questa della Guida di Identità Golose (titolo per esteso: Guida ai ristoranti d'autore in Italia e nel mondo, con i premi alle giovani stelle). La prima edizione fu presentata nell’ottobre 2007
2 le prefazioni dell’edizione 2014. Le firmano Oscar Farinetti e Carlo Cracco
12 le città raccontate: Massimo Bottura racconta Modena, Frank Rizzuti la Basilicata, Josean Alija Bilbao, Heinz Beck Londra, Roberta Sudbrack Rio de Janeiro, Francesco Apreda Roma, Roberto Petza la Sardegna, Camilla Baresani Milano, Marianna Corte le Cinque Terre, Maria Canabal Parigi, Michela Cimnaghi Perth, Paolo Marchi New York
670 i ristoranti recensiti in Italia, Europa e Mondo
484 i ristoranti italiani in guida. Primo in ordine alfabetico Ad Gallias a Bard (Aosta), ultimo S’Apposentu a Casa Puddu a Siddi in Sardegna
La copertina della settima edizione (Mondadori, 842 pagine,19,90 euro)
267 i ristoranti guidati da chef sotto i 20 e i 30 anni (169 in Italia, 98 nel mondo), il 40% del totale delle insegne
24 le pizzerie recensite in Italia e nel mondo (la lista è qui)
107 gli autori delle schede, prima in ordine alfabetico Luisa Acciarri, ultimo Gabriele Zanatta
12 le nazionalità degli autori, dall’austriaco Severin Corti alla giapponese Yuko Suyama
842 le pagine totali della Guida
19,90 euro il costo della Guida in libreria
12 i premiati dell’edizione 2014 (vedi tutti i volti e le motivazioni nella fotogallery qui sotto)
Gli appuntamenti da non perdere e tutto ciò che è attuale nel pianeta gola
a cura di
A cura della redazione di Identità Golose