20-10-2013
La Tira de asado, fagottino croccante ripieno di humita, glassa di batata e chimichurri, piatto che Emiliano Lopez, chef argentino alla Buca di Ripetta a Roma, preparerà domenica 27 ottobre al pranzo solidale organizzato in collaborazione con Identità Golose all'Opera San Francesco di Milano in onore di Papa Francesco. Gli altri chef protagonisti saranno Cesare Battisti, Mauro Brun e Bruno Rebuffi, Davide Scabin, Ugo Alciati, Andrea Besuschio e Gianluca Fusto. Prenotazioni al numero 02.49455885
Al pranzo benefico Grandi Cuochi all'Opera, in programma domenica 27 ottobre all'Opera San Francesco di Milano, sarà lui la vera bandiera argentina: Emiliano Lopez, nato nel 1981 a Tandil (Buenos Aires) e ora chef del ristorante La Buca di Ripetta a Roma. Argentina perchè il tema del pranzo sarà Il Piemonte incontra a tavola l’Argentina in omaggio a Papa Francesco, un menu dedicato e ispirato alle due terre care al Santo Padre.
Emiliano Lopez è legato all'Italia da parte dei genitori, il papà argentino da cinque generazioni ma di origini spagnole e la mamma argentina ma di origini italiane, lui imprenditore nelle assicurazioni agrarie e lei pittrice. Nel 1996, dopo la morte del marito, la mamma decide di trasferirsi in Italia con i figli ed è qui che inizia il percorso culinario di Emiliano: arrivato a Roma intraprende subito la scuola alberghiera, e dopo qualche esperienza in Francia torna in Italia per continuare la sua crescita professionale. Amante della cucina classica italiana, tanto da esprimerla ogni giorno con il massimo rispetto per le materie prime che utilizza, cerca sempre di rappresentare al meglio la sua Argentina nelle occasioni particolari, come ha fatto quest'anno nell'ultima edizione di Girotonno dove si è aggiudicato il premio di Miglior Presentazione del concorso con un piatto, il Tonno Asado, che ha ben unito due paesi così lontani ma dalle tradizioni molto simili (come raccontato qui da Paolo Marchi).
Emiliano Lopez Al pranzo Grandi Cuochi all'Opera Emiliano Lopez preparerà la Tira de Asado, un taglio della classica grigliata argentina, che si unirà al benvenuto preparato da Cesare Battisti con i macellai Mauro Brun e Bruno Rebuffi, al Vitello tonnato di Davide Scabin, agli Agnolotti di Ugo Alciati e al dolce dei pasticcieri Gianluca Fusto e Andrea Besuschio.
Emiliano Lopez
Per la realizzazione e la buona riuscita del pranzo un grazie va anche a tutte le aziende che metteranno a disposizione il loro prodotto: Grana Padano, Acqua Panna e S.Pellegrino, Birra Moretti, caffè Lavazza, pane Princi, Consorzio Tutela del Gavi e Consorzio Tutela Vini d'Asti e del Monferrato per i vini, oltre a Eurocatering e Fisar Milano Duomo per il supporto del servizio in sala.
Per partecipare la donazione minima è di 100,00 euro a persona, l'interno ricavato sarà destinato alle attività della mensa di OSF. Prenotazioni al numero 02.49455885 dal lunedì al venerdì 10-18.
Quesa la ricetta del piatto di Emiliano Lopez:
Tira de asado, fagottino croccante ripieno di humita, glassa di batata e chimichurri
Ingredienti per 4 persone 200 g tira de asado 80 g batata Origano Aji (peperoncino sudamericano) Prezzemolo Aceto di vino bianco 150 g pasta sfoglia 75 g mais 500 ml latte Noce moscata 2 tuorli d'uovo 25 g farina 25 g burro
Per l'asado Preparare una base di erbe resinose (rosmarino, alloro, etc), aggiungere del sale grosso e mettere a marinare la tira de asado con l'aggiunta di olio extravergine di oliva per circa 4 ore. Trascorso il tempo necessario per la marinatura, scolare bene la carne e inserirla in dei sacchetti a sottovuoto spinto e cuocerla per 24 ore a 65°C. Ultimare con l’affumicatura della carne sulla brace per conferirle quel sapore particolare classico dell’asado.
Per il fagottino di humita Preparare una besciamella classica con il latte, il burro, la noce moscata e la farina. Raffreddare e aggiungere il mais precedentemente stufato con della cipolla creando così il ripieno del fagottino croccante di humita. Stendere la pasta sfoglia, creare dei cerchi con un coppapasta, adagiare il ripieno e chiudere a mezza luna. Infornare per 10 minuti a 170°C.
Per la glassa di batata Sbollentare le patate con la buccia in acqua salata insieme a qualche foglia di salvia. Una volta cotte, sbucciare le patate e passarle nello schiacciapatate creando una specie di purea che successivamente andrà montata con dell’olio.
Per la salsa chimichurri Creare un pesto con origano, aglio, aji, prezzemolo e sale e metterlo a marinare per un’ora nell’aceto di vino bianco. Scolarlo e unirlo all'olio di oliva creando così una salsa dal sapore intenso e dal colore invitante.
Per l'impiattamento Disporre la crema densa di batata come base, qualche goccia di chimichurri attorno, il fagottino croccante e la tira de asado. Guarnire con qualche chips de batata.
Gli appuntamenti da non perdere e tutto ciò che è attuale nel pianeta gola
a cura di
A cura della redazione di Identità Golose