08-12-2015
Giancarlo Princigalli, milanese, classe 1978, dal 2010 restaurant e f&b manager dell’Alyn Williams, il ristorante dell’hotel Westbury a Mayfair, 5 stelle lusso. Princigalli lavora a Londra dal 1999, «una città in crescita straordinaria e dalle grandi opportunità» (foto John Carey)
Milanese di mamma bergamasca e papà pugliese, Giancarlo Princigalli, classe 1978, lavora a Londra dal 1999: «Ho terminato l’alberghiero Carlo Porta nella mia città», riepiloga i suoi sentieri, «e dopo il militare sono partito subito per la City: a 20 anni ho fatto esperienza al Savoy. Sarei dovuto rimanere per un anno e mezzo a imparare la lingua, ma una serie di situazioni mi hanno fatto rimanere». Per 16 primavere filate. Oggi che è restaurant e f&b manager dell’Alyn Williams, il ristorante dell’hotel Westbury a Mayfair, 5 stelle lusso, non dimentica le esperienze interlocutorie che lo condussero fino a qui: «Ho fatto una dura gavetta al Pétrus, negli anni in cui il patron Gordon Ramsey stava aprendo anche al Claridge’s. Schemi molto diversi rispetto al Savoy: c’era molta più disciplina e rigore. Furono anni molto impegnativi, dei quali serbo ottimi ricordi». Maturando da subito un obiettivo preciso: «Lavoro fino a 14 ore al giorno mentre gli altri si divertono, pensavo. Questo mestiere è così duro, che se non riesco a diventare restaurant manager entro i 30 anni di età, cambierò mestiere».
Alyn Williams, il ristorante dell’hotel Westbury di Londra: 16 tavoli per una cinquantina di coperti al massimo. Lo chef è tra i relatori di Identità Milano 2016, domenica 6 marzo per Identità Naturali
Giancarlo Princigalli (foto John Carey)
Il lato pubblico del ristorante visto dai suoi protagonisti: maître e camerieri
a cura di
classe 1973, laurea in Filosofia, coordina la Guida ai Ristoranti di Identità Golose e tiene lezioni di storia della gastronomia presso istituti e università. instagram @gabrielezanatt