01-02-2017
Stir fry di pollo al vino cinese e uovo con Sapporo ramen, uno dei piatti più buoni del nuovo corso del Noodle Bar (viale Bligny 3), di Eugenio Roncoroni, stesso cuoco e titolare di Al Mercato (via Sant'Eufemia 16). L'insegna di cucina sino-asiatica sta ridefinendo totalmente la sua offerta, con esiti già interessanti
Succede che si vada cena al Noodle Bar, in viale Bligny a Milano, con un poco di scetticismo. L’ultima volta, circa un anno fa, non era andata benissimo. Dopo un inizio promettente, il locale aperto nel 2013 da Eugenio Roncoroni & co. – il secondo, in ordine cronologico, dopo l’ammiraglia del locale dalla doppia anima di via Sant’Eufemia, battezzata due anni prima – pagava le conseguenze di una crisi di identità: la volontà di comprimere, attraverso un menu sterminato, tante specialità del continente più popoloso del mondo, rilette in chiave personale, confluiva in un quadro d’insieme a tratti ridondante. Premessa necessaria: chi siamo per noi per giudicare le cucine di un continente così distante? Prima di emettere giudizi tranchant occorrerebbe tararsi il palato spendendo un decennio in Giappone, Cina o Vietnam e provare la cucina di decine e decine (centinaia) di locali. E invece capita spesso di leggere sentenze definitive per nulla sfiorate dall’esercizio del dubbio. L’altra sera al Noodle Bar si è goduto parecchio. E la relatività del gusto poteva poco di fronte ai sapori dei dim sum di maiale, diventati distinguibili e armonici, con proporzioni adeguate tra ripieno e contenitore. O davanti al Fire Pot d’anatra fumante, che sprigionava una contenuta esplosività piccante senza togliere la scena al protagonista, il porro, ora in splendente solitudine e non compagno di altre 3 o 4 verdure come accadeva prima (cavolo cappuccio, cavolo cinese…). È così che ci si sintonizza per davvero sulle onde del Sichuan, la regione che ha dato i natali al tegame servito fiammante al tavolo.
Eugenio Roncoroni (a destra) con Faruk Aminur dal Bangladesh, sua spalla al Mercato Noodle Bar: "Nell'interpretare i sapori dell'Asia, Faruk è molto meglio di tutti gli italiani passati da noi"
Le tipiche lanterne cinesi del Noodle Bar. Roncoroni ha appena chiuso il Taco Bar sui Navigli ma prepara una nuova insegna di cucina messicana in un luogo più ridotto, versione street food
Il punto di Gabriele Zanatta: insegne, cuochi e ghiotti orientamenti in Italia e nel mondo
a cura di
classe 1973, laurea in Filosofia, coordina la Guida ai Ristoranti di Identità Golose e tiene lezioni di storia della gastronomia presso istituti e università. instagram @gabrielezanatt