23-02-2015
Sylvain Sendra, 37 anni, una stella Michelin, tre ristoranti. La sua carriera nella ristorazione è incominciata a 24 anni con il bistrot Le Temps au Temps
Sylvain Sendra è un giovane cuoco parigino, originario della regione della Bresse. Dopo un primo bistrot che aveva ottenuto un buon successo, nel 2008 con la moglie Sarah ha aperto un ristorante nel quinto arrondissement, Itineraires. Ha presto ottenuto una stella Michelin, distinguendosi per una cucina creativa, ma mai artefatta o eccessivamente complicata. Con una grandissima attenzione per la selezione delle materie prime. Un'attenzione che si ritrova anche nel nuovissimo locale di Sendra: Bocca Rossa, a pochi metri di distanza da Itineraires, che è però un ristorante italiano. Avendo l'occasione di chiacchierare con lo chef francese, non era possibile non partire dalla scelta di dedicarsi alla "nostra" tradizione gastronomica. «Oltre a Itineraires ho aperto già da qualche tempo un bistrot, il 58 Qualité Street. E però mi era rimasta la voglia di aprire un altro ristorante, vicino a Itineraires, ma non una ripetizione di quel format. Non volevo un altro bistrot, volevo un locale che si avvicinasse maggiormente al tipo di ricerca sulla cucina che faccio nel mio ristorante gastronomico, ma che fosse anche sostanzialmente diverso.» E così hai pensato alla cucina italiana... «Sì, l'ispirazione è arrivata da Sarah, mia moglie. Che mi ha ricordato delle mie origini italiane: mio nonno materno era italiano, comunista, e arrivò in Francia scappando dal regime fascista. In famiglia non ho mai parlato italiano, mia mamma ovviamente lo parla, ma non me lo ha mai insegnato. La cultura italiana però ha sempre fatto parte della mia vita, soprattutto la cucina: è stata mia nonna a trasmettermi la tradizione italiana, fin da bambino con lei facevo la pasta, gli gnocchi, e andavo in giro per Pisa con lei, visto che la mia famiglia viene proprio da lì.»
Bocca Rossa ha un'unica sala, dai toni caldi e informali
Il logo e il nome del nuovo locale di Sendra arrivano da un'idea della moglie Sarah. Che ha voluto giocare con un'immagine accattivante e anche un po' sexy
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare Instagram: @NiccoloVecchia