18-01-2015

Qui solo cereali

Gary e Alan Keery e il caso di successo del Cereal Killer Cafè, il primo ‘cereal bar’ al mondo

I gemelli Gary e Alan Keery di Cereal Killer Cafè

I gemelli Gary e Alan Keery di Cereal Killer Cafè, al 139 di Brick Lane a Londra. Nell'offerta dell'insegna, 120 tipi di cereali divisi per paese di provenienza. Il latte vaccino è compreso nel prezzo

Sono aperti da poche settimane ma hanno già spaccato in due l’opinione pubblica londinese; da un lato chi li accusa di avere prezzi esorbitanti e scarsa materia prima, dall’altro chi ne loda lo spirito d’iniziativa e anche un po’ il coraggio. Stiamo parlando dei due gemelli Gary e Alan Keery che hanno creato Cereal Killer Cafè, il primo ‘cereal bar’ del Regno Unito.

I due hanno scelto come location Brick Lane lato nord, più vicino alla trendy Shoreditch che alla etnica Whitechapel; entrambi sfoggiano l’immancabile barba hipster e tatuaggi che rappresentano una scodella di cereali (che altro?). In una mattina di fine dicembre il quartiere è semi deserto, e all’interno del Cereal Killer Cafè si trova persino posto a sedere; pare che nei giorni precedenti Natale le file fossero lunghissime.

Incontro qui un’amica che detesta i cereali, quasi una sfida insomma. Troverà qualcosa di commestibile? Il locale è uno spazio piccolo su due livelli, con muri di mattoni a vista e un’enorme quantità di memorabilia anni Ottanta e Novanta: mobili, TV, skateboard, giochi e bambolotti d’epoca e un paio di quadri di personaggi di Hollywod fatti di cheerios. La musica pop di sottofondo è perfetta per chi, come la sottoscritta, gli anni Ottanta li ha vissuti da teenager: un tuffo nel passato.

Si ordina al banco, ed effettivamente la scelta è ampia: oltre 120 tipi di cereali divisi per paese di provenienza, con Stati Uniti e Regno Unito a farla da padrone. Il latte vaccino è incluso nel prezzo base (si parte dal 2.50 sterline per una scodella piccola) mentre per chi volesse un latte particolare, c’è un extra di 40 penny da pagare. Poco, se si pensa che l’offerta va dal latte di mandorla a quello senza lattosio. Si scelgono poi altri extra, dalla granella di nocciole alla frutta fresca. In carta anche Pop Tarts (ma le ha mai mangiate qualcuno?), pane e marmellata a scelta e in più si possono ordinare cocktail di cereali, che altro non sono che combinazioni di diverse varietà di cereali con frutta o anche Nutella.

Che il posto sia una novità è evidente dal numero di persone che invece di mangiare o ordinare, sta lì a scattare foto con lo smartphone. Che i Keery abbiano raggiunto fama al di fuori di Londra, è evidente dal gruppo di italiani, guida di Londra in mano e macchina fotografica al collo, che abbiamo incrociato uscendo. L’esperienza è un po’ surreale: famiglia locale con bambini piccoli che fanno colazione a base di toast; un trio di ventenni eleganti che discutono animatamente su quale tipo di cereale scegliere; curiosi che si guardano attorno ed escono senza ordinare nulla.

Del resto, oltre a un caffè decente, si tratta pure sempre di cereali, e per lo più di grandi marche. Per chi tiene alla linea o al mangiar sano, c’è ben poco da scegliere e il tutto ha un po’ l’aspetto di pre-fabbricato. Alla fine, ciò che i gemelli Keery hanno creato è un posto per appassionati di cereali come loro, nulla di più. Mantiene le promesse, a patto di non aspettarsi un'esperienza gourmet! Durerà? Chi lo sa. Fatto sta che la mia amica è riuscita anche lei a fare colazione.

Cereal Killer Cafè
139 Brick lane
Gary@cerealkillercafe.co.uk
No reservations


Dal Mondo

Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose

a cura di

Federica Carr

Napoletana residente a Londra, vacanziera subacquea, è website manager di mestiere e foodie per passione

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