09-07-2018
Formentera dall'alto
Quando penso a un luogo magico dove riesco a staccare completamente dal mio lavoro e dalla routine quotidiana penso a Formentera. Il mare mozzafiato, le spiagge incontaminate e l'atmosfera che si respira basterebbero a giustificare il viaggio.
La più apprezzata delle Isole Baleari, negli ultimi anni, è stata tuttavia in grado di distinguersi anche per una degna offerta gastronomica, con locali sempre più importanti, gestiti dai residenti o dai sempre più numerosi investitori stranieri (per lo più italiani).
L'offerta è ben assortita, partendo dalla semplicità di una paella preparata con pesce di Formentera per arrivare ai menu degustazione dei ristoranti "fine dining". Solo il servizio, al momento, resta il tallone d'Achille di molte insegne.
Un piatto del Molo 47
Un altro ristorante dove ho trovato pesce sapientemente trattato e cucinato è, senza dubbio, Es Calò, nel paesino di pescatori di Caló de Sant Agustì. Gode anch'esso di una terrazza incantevole sul mare e si distingue, merce rara, per un servizio sorridente e cordiale.
Potrei fermarmi qui ma, contro ogni mia aspettativa, a Formentera ho trovato anche ottimi ristoranti di fine dining. Su tutti si distingue il Molo 47 al porto La Savina, aperto l'anno scorso e quindi ancora poco conosciuto.
Can Dani
Altro locale a me molto caro è sicuramente Can Dani. Anche qui, oltre alla carta, sono disponibili due menu degustazione: Esperienza e Radice, proposti rispettivamente a 79€ e 65€. Da un paio di anni ai fornelli c'è lo chef Cristian Periscal che si fa apprezzare per una cucina dai gusti marcati, elaborata con materie prime dell'isola, in primis verdure, uova (raccolte personalmente dal proprietario Dani) e uno splendido agnello.
Quimera
Altro panorama mozzafiato è quello che si gusta dal Sol Post, affacciato sulla spiaggia Cala Saona che dà il nome anche all'albergo che lo ospita. Oltre alla carta, hanno un ottimo e conveniente menu degustazione a 48€. Servizio anche in questo caso con parecchie ombre.
Per qualcosa di non troppo impegnativo, si sta bene al Can Carlitos a La Savina oppure al Pina Tapas, non a caso bar à tapas del ristorante Pinatar a Es Pujols.
Sol Post
Per qualcosa di più tranquillo andate al 10.7, anche qui si beve bene e c'è la possibilità di mangiare sushi durante l'aperitivo. Buona Formentera a tutti e ricordate che una Hierbas, liquore nato proprio sull'isola, dopo cena è d'obbligo.
Recensioni, segnalazioni e tendenze dai quattro angoli del pianeta, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
«Sono nato e cresciuto in pizzeria» ama dire di sé, essendo figlio d'arte. Classe 1988, nato a Castellamare di Stabia, è residente a Rezzato, nel Bresciano, dove sforna bontà nella sua La Cascina dei Sapori