Denny Imbroisi

crediti: Brambilla - Serrani

crediti: Brambilla - Serrani

Ida

117 rue de Vaugirard
Parigi
t: +33.(0)156.580002

L’allure non è una prerogativa solo francese! Secondo il quotidiano Le Figaro, l’allure dello chef Denny Imbroisi, classe 1987, ha conquistato la capitale d’Oltralpe, a tal punto da eleggerlo il migliore chef tricolore di Parigi. Tanto amore, tanta italianità e un curriculum che brilla di stelle e di concorsi vinti, tra cui il Taglio Sartoriale Internazionale promosso dal Consorzio Tutela Grana Padano e svoltosi nel 2014 a Identità Milano. Quella edizione del congresso ha portato alla ribalta un talento noto solo agli addetti ai lavori e a chi frequentava le cucine stellate italiane e francesi.

Diplomatosi alla Scuola Alberghiera di Mantova, Imbroisi inizia il suo percorso al San Domenico d’Imola, al quale si deve una base classica sulla quale s’innesta il lavoro nelle più blasonate cucine stellate. Lavora con Giancarlo Perbellini, Corrado Fasolato, Quique Dacosta, Mauro Colagreco e William Ledeuil.

Il giovane mantovano, di origini calabresi, non si ferma qui perché l’ultimo chef che lo accoglie nella sua brigata, nominandolo sous-chef, è lo stimato Alain Ducasse, che lo chiama a dirigere le cucine del Jules Verne fino al gennaio 2015, quando Denny inizia la sua avventura da solista al bistrot Ida a Parigi.

La cucina di Imbroisi porta con sé tutto il suo percorso, è un omaggio a grandi maestri che ne hanno formato il carattere e la determinazione. S’ispira a Colagreco del Mirazur per la lavorazione dei legumi e cotture diverse; a Ledeuil (De Kitchen Galerie) si devono i carpacci di pesce e l’utilizzo delle spezie come la curcuma. Mentre è Ducasse che gli insegna a utilizzare le tecniche della tradizione francese, soprattutto, nella lavorazioni delle carni, accompagnate da salse.

Lo chef italiano fa suoi tutti questi stimoli, grazie a una creatività e al brio di chi vuole ben presto far parlare di sé senza dimenticare le radici italiane. Nascono sia la carbonara che ha conquistato i parigini, ma anche mix eccellenti come le tagliatelle di pasta fresca con bisque francese.

Imbroisi sogna, come tanti suoi colleghi e coetanei, un grande ristorante nel quale crescere insieme alla sua brigata e sotto la stella di un felice matrimonio tra Francia e Italia.

Ha partecipato a

Identità Milano


a cura di

Claudia Orlandi

sceneggiatrice e scrittrice, dalla scuola di giornalismo enogastronomico del Gambero Rosso è approdata a Identità Golose