02-04-2015

Golosi come una Pasqua

Segnalazioni e indirizzi interessanti per celebrare degnamente la festività. Dal Nord al Sud Italia

Tavola apparecchiata all'esterno del ristorante Do

Tavola apparecchiata all'esterno del ristorante Dolada di Plois d'Alpago (Belluno). E' una delle mete scelte dai nostri food lovers interpellati per il sondaggio di oggi: dove pranzare o cenare nei giorni di Pasqua o Pasquetta? (Foto Dolada/facebook)

Sondaggio: abbiamo chiesto a una quarantina di giornalisti e amici di consigliare un’amena gita per pranzare/cenare "con chi vuoi" domenica 5 o lunedì 6 aprile, i giorni di Pasqua e Pasquetta. Ecco le risposte.

Osteria La Limonaia
a Gello (Pistoia): il contesto rustico in cui Ilario Taccioli interpreta i classici della tradizione pasquale
(Chiara Aiazzi, Identità Golose)

La Bandiera a Civitella Casanova (Pescara): l’agnello pasquale più buono che c’è. L’incanto dell’Abruzzo nei piatti degli Spadone
(Giulio Francesco Bagnale, Gambero Rosso)

Oresteria sull’Isola di Ponza (Latina): indimenticabili alici alla scapece con vista su paesaggio marino mozzafiato
(Francesca Barberini, Passion food blog)

La Parolina ad Acquapendente (Viterbo). Lontano da ogni circuito turistico, è una cucina che vale l'escursione
(Davide Bertellini, Passione Gourmet)

Battipalo a Lesa sul lago Maggiore. Cucina intelligente di territorio, fish and chips con pesci d'acqua dolce e pane di Eugenio Pol
(Gianluca Biscalchin, Touring Club)

Trattoria La Fortuna di Campagnola Cremasca (Cremona): imperdibile uovo con guscio che si mangia crema di patate carciofi croccanti e acciughe del Cantabrico
(Maresa Bisozzi, Identità Golose)

La Taverna del Cacciatore di Castiglione dei Pepoli (Bologna) sull’Appennino tosco-emiliano. Per i tortellini (plurivincitori di premi), per la selvaggina locale e per il budino di castagne a conclusione
(Giorgia Cannarella, Fine Dining Lovers)

Locanda del Borgo a Telese Terme (Benevento). In un borgo antico tra querce ed ulivi, un ottimo agnello laticauda e una tradizionale pastiera
(Lydia Capasso, Gastronomia Mediterranea)

Ca'Maddalena a Fermignano (Pesaro Urbino) per la crescia sfogliata e i salumi dell'agriturismo. Per gli asinelli e il panorama da sogno
(Valeria Carbone, Identità Golose)

Da Josto al Duomo di Oristano: un capretto saporito e cotto alla perfezione che ci riporta a sapori di un tempo
(Giuseppe Carrus, Gambero Rosso)

Al Convivio
, azienda agricola Montepiano a Oriolo dei Fichi (Ravenna). Nino e Biancarosa coltivano ortaggi e zafferano di grande qualità. Il meglio dell’ospitalità romagnola, poesie e paesaggi mozzafiato
(Lisa Casali, Ecocucina su D di Repubblica)

El Brite de Larieto di Cortina d'Ampezzo (Bl): la tradizione ampezzana in versione 2.0 nell'incanto del paesaggio dolomitico
(Andrea Ciprian, Identità Golose)

Al Dolada di Pieve D'Alpago (Belluno) per abbandonarsi nelle magiche mani di Riccardo De Prà. Un viaggio dall’Alpago, con il profumato agnello, un tocco di Francia, i sapori d’oriente, rientro a Venezia
(Michele Coratti, Identità Golose)

Locanda Devetak a San Michele del Carso (Gorizia): mousse di asparagi alle erbe, asparago fritto, uovo di quaglia e spuma bianca
(Giuseppe Cordioli, Identità Golose)

Laida Weg a Rima – Alta Valsesia (Vercelli): una cucina corretta, oltre 350 etichette di whisky, in un contesto alpino unico lontano dalle mete turistiche 

(Marianna Corte, Civiltà del bere)

La Montecchia a Selvazzano Dentro (Padova): un menu a 40 euro in ambiente delizioso e informale in mezzo alla natura
(Claudio De Min, Il Gazzettino)

Agriturismo Villa Cicchi a Rosara (Ascoli Piceno): fritto misto all’ascolana al top in una dimora storica da sogno
(Laura Di Pietrantonio, Foodie.it)

[[ ima2 ]]Baretto di San Vigilio a Bergamo: crema di patate, gamberi, broccoletti sul meraviglioso terrazzo
(Elena Gamba, Identità Golose)

Alla Corte dei Civalieri di Quattordio (Alessandria): yogurt di foie gras in terra piemontese, tinta di primavera
(Barbara Giglioli, Il Fatto Quotidiano)

Casale Ferrovia a Carovigno (Brindisi) un’osteria elegante in aperta campagna fra gli ulivi secolari e i treni lenti del Sud che fischiano ogni tanto
(Sonia Gioia, Identità Golose)

Locanda Mariella di Fragnolo di Calestano (Parma). Nel regno dell’omonimo tartufo un agnello lungamente cotto nel latte da coniugare a una scelta di vini al di là di ogni elogio
(Andrea Grignaffini, Spirito Divino)

Ostaia da U Santu di Genova Voltri: i fiori, la collina, la vecchia casa, la pergola, l'agnello coi carciofi e poi lui, ovunque, il mare
(Luca Iaccarino, I Cento)

Evviva a Riccione. Un uovo d'avanguardia aromatizzato al tè Lapsang-souchong, con spuma di ricotta e ricotta affumicata
(Martino Lapini, Identità Golose)

Cortile Arabo a Marzamemi Pachino (Siracusa): pesce e creatività in un incantevole borgo marinaro
(Alessandra Lunetta, La Nuova Ferrara)

La Locanda del Notaio di Pellio Intelvi (Como), per scoprire come cucina il nuovo chef Bartolo Currò, successore di Sara Preceruti
(Paolo Marchi, Identità Golose)

Il Grano di Pepe di Rino Duca a Ravarino (Bologna), ristorante di pesce che stupisce con le animelle di agnello ai carciofi e piacentinu ennese
(Alessandra Meldolesi, Spirito DiVino)

Da Paolo Pizzeria con cucina a Dossobuono (Verona) per gli Gnocchi di Patate, fonduta di Monte Veronese e Tartufo nero da leccarsi i baffi, appena fuori Verona
(Felice Modica, Identità Golose)

[[ ima3 ]]Alla Cascina Lago Scuro di Stagno Lombardo (Cremona): ristorante più azienda agricola a km zero. Per fare anche shopping goloso
(Mari Mollica, Dove)

Aqua Crua a Barbarano Vicentino (Vicenza): un uovo alla coque tutto dolce e un'elegante colazione per il lunedì di Pasqua. Li firma Giuliano Baldessari
(Claudia Orlandi, Identità Golose)

Badia a Coltibuono a Gaiole in Chianti (Siena): tra cielo e terra, in una natura immersa nel misticismo, tradizione toscana abbinata a vini del territorio circostante
(Enzo Palladini, Mediaset/Forchette a centrocampo)

Sasseo in Oltrepò (Pavia): in un cascinale sul colmo di un colle con magnifica vista, il giovane ed entusiasta Giorgio Lutrini propone una cucina elegante, di territorio e non solo
(Carlo Passera, Identità Golose)

L'Imbuto di Lucca per i Ravioli ripieni di olio d'oliva, emblema di un viaggio sorprendente dentro uno stile sincero e personale, all'interno del Museo di Arte contemporanea
(Nicola Perullo, Identità Golose)

Al Lido 84 di Gardone Riviera (Brescia): cucina ammirevole, pane strepitoso e location mozzafiato sul lago
(Bruno Petronilli, Identità Golose)

[[ ima4 ]]Il Sale a San Vincenzo (Livorno): profumi della macchia mediterranea e una vista spettacolare sul mare, coronati dai piatti di Tim Magee con ingredienti locali e selvatici
(Elisa Poli, D.repubblica.it)

Masseria Barbera di Minervino Murge (Bari): prodotti locali, carni ruspanti e tanto verde intorno
(Vincenzo RizziCorriere del Mezzogiorno)

L'Antica Trattoria al Bosco di Saonara (Padova): antica locanda di campagna dove si mangia sublime carne di cavallo (essiccata e sfilata a mano) con polenta
(Sara Salmaso, Identità Golose)

Sora Maria & Arcangelo di Olevano Romano (Roma): antologici Cannelloni in omaggio alla Sora Maria cotti nel forno a pietra ollare. Tradizione e territorio in ogni sua sfumatura
(Lorenzo Sandano, Gambero Rosso)

Alla rinnovata Locanda di Bu: Nusco (Avellino) è bellissima, l'alta Irpinia fa faville in primavera e Antonio Pisaniello è una garanzia
(Pina Sozio, Gambero Rosso)

Maeba Restaurant ad Ariano Irpino (Avellino) a vedere cosa combinano Mirko Balzano e il suo staff in questo bellissimo ristorante di campagna ricavato in un antico frantoio
(Luciana Squadrilli, Identità Golose)

Al Ristorante Laghi di Campogalliano (Modena): tagliatelle alla salsiccia gialla di Modena, tra il verde e i bei laghetti
(Errica Tamani, Gazzetta di Parma)

A La Brinca di Ne (Genova), nel verdissimo entroterra ligure, sopra Lavagna, per un tuffo tra sapori antichi rivisitati con moderna gentilezza
(Niccolò Vecchia, Identità Golose)

Locanda Moscal ad Affi (Verona) e Vecchia Malcesine a Malcesine: due cucine diverse, stessa mano, quella di classe di Leandro Luppi
(Stefano Vegliani, Mediaset)

All'altopiano in fiore di Asiago per una doppia scelta gourmet: La Tana di Dal Degan/Maglio e La Stube Gourmet di Longhin/Tessari
(Gabriele Zanatta, Identità Golose)

Scenografica vista notturna dalla terrazza del Ba

Scenografica vista notturna dalla terrazza del Baretto di San Vigilio, Bergamo (foto baretto.it)

La Cascina Lago Scuro di Stagno Lombardo (Cremona)

La Cascina Lago Scuro di Stagno Lombardo (Cremona): caseificio, orto, uova, pane e... mucche

La tavola de Il Sale a San Vincenzo (Livorno). Fot

La tavola de Il Sale a San Vincenzo (Livorno). Foto Barbara Torresan


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Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose

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