Alce Nero: gusto e consapevolezza

La partecipazione di Alce Nero a Identità Milano, congresso internazionale in cui chef di fama e esperienza si confrontano e dialogano, rappresenta un appuntamento importante. Al cospetto di maestri pasticceri, ricette che esplorano nuovi equilibri e accostamenti, pizze come piatti ricercati e gourmet, il cibo percorre nuove direzioni di ricerca.

Il fatto poi che l’edizione 2015 si sia arricchita di una un’ulteriore sezione, Identità Naturali, di cui Alce Nero è partner, esplicita una consapevolezza ormai innegabile: il cibo è sapore e nutrimento, vita e storia di chi l’ha prodotto. Dietro ciascun ingrediente si nascondono tanti preziosi tasselli, dalle caratteristiche del territorio in cui è stato coltivato, agli sforzi e all’ingegno degli agricoltori, fino alle condizioni climatiche che hanno influenzato il raccolto. La dolcezza della passata di pomodoro Alce Nero, per esempio, è determinata dal vento salmastro che dal mare giunge alle campagne, accarezza i frutti e li porta a maturazione.

Saranno tre i percorsi di degustazione proposti da Alce Nero, uno per ogni giornata del congresso. L’intreccio tra assaggi in purezza e narrazione costituirà il filo conduttore, passando dal racconto del territorio e delle tecniche di lavorazione al momento in cui tutti i sensi saranno coinvolti. L’olio extravergine di oliva sarà al centro della prima giornata, degustato conoscendo i luoghi vocati in cui è stato prodotto e distinguendo le differenti note che stabiliscono il carattere di ogni varietà. L’olio classico di colore verde con riflessi dorati, realizzato in Calabria, Basilicata e Puglia, è portatore di una sfumatura piccante, mentre il Biancolilla, con la sua sensazione fruttata, addolcisce i piatti.

Protagonista della seconda giornata sarà il sapore intenso del pomodoro, proposto su bruschette croccanti per cogliere appieno le note zuccherine ottenute grazie alle tecniche dell’agricoltura biologica. Si potranno apprezzare consistenza, colore e aroma di passata e polpa di pomodoro, risultato di una lavorazione delicata effettuata entro poche ore dalla raccolta nei campi. La giornata di chiusura, infine, sarà dedicata al miele. Si partirà dalla delicatezza dell’acacia con punte di vaniglia, per passare al gusto dolce e fiorato dell’arancio e arrivare all’amaro persistente e pregiato del castagno.

L’8 febbraio, giornata dedicata alla cucina sostenibile, è un approdo naturale per Alce Nero. Davanti al pubblico si alterneranno chef che, attraverso ricette e suggestioni culinarie, illustreranno un universo di idee e sapori. Ingredienti che si amalgamano rispettando la terra e tutti i suoi equilibri, scoperta e riscoperta di cibi semplici e ricchi di nutrienti, un’alimentazione incentrata sul benessere e la salute dell’uomo. Identità Naturali è una rassegna non solo di gusto, ma anche di pensiero. Matteo Aloe e Simone Salvini, tra gli chef relatori, hanno un rapporto personale e consolidato con Alce Nero, frutto della condivisione di valori e di un lungo percorso conoscitivo e professionale.

La consegna del premio “Identità Naturali”, ad opera di Lucio Cavazzoni, presidente di Alce Nero, allo chef che più incarna i principi della cucina sostenibile, sarà un’ulteriore conferma di come il mondo del cibo stia espandendo i propri orizzonti, verso un sistema che ponga al centro uomo e ambiente in perfetto equilibrio.