20-06-2014
Sergey Beretuzskiy, vincitore dell'edizione 2014 della S.Pellegrino Cooking Cup. Classe 1985, è lo chef del ristorante As Eat Is di Mosca
Siamo particolarmente contenti per il responso dell’ultima edizione della S.Pellegrino Cooking Cup perché Sergey Berezutskiy è il primo vincitore russo nella storia recente del concorso ed è stato selezionato a Mosca nel marzo scorso da una giuria italiana: i cuochi italiani di stanza in Russia Nino Graziano, Mirko Zago e Uilliam Lamberti, l'attore Pier Francesco Favino e Gabriele Zanatta di Identità Golose.
Il ragazzo vinse con distacco sui pari età moscoviti con due piatti (un’Insalata di gamberi del fiume Don con cavolo stufato e salsa di rafano e Spalla d’agnello del Daghestan con salsa di melograno, cipolle e pop-corn) capaci di interpretare bene il paradosso di una nazione tutta da esplorare: la Russia è il paese più vasto del mondo perché da Mosca a Vladivostok, davanti al Giappone, corrono oltre 9mila chilometri. Ma fuori dalla Capitale è impossibile anche solo pensare di mangiare “bene”.
Sgombro con cocomero, "risotto" croccante alla barbabietola e formaggio chechil
La cucina di Sergey, come quella di tanti connazionali ammaliati salle tecniche d’occidente, tende a privilegiare il principio “the more, the better” assai più di “the less is more”. Cioè, nel dubbio, è molto meglio aggiungere che sottrarre. E rivela poi una certa abitudine, di evidente influsso asiatico, a unire il sweet e il sour, il dolce e l’agro. A Venezia ha convinto una giuria di tutto rispetto (Gaston Acurio, Helena Rizzo, Andreas Caminada, il vincitore della Cooking Cup 2013 Paul Qui, Davide Scabin, Umberto Bombana, Ivan Li, Giacomo Missoni, Francesca Barberini e Charles Reed) con due piatti assemblati a bordo in condizioni difficili.
Secondo piatto, uno Sgombro con cocomero, “risotto” croccante alla rapa rossa e formaggio chechil. L’intento qui è stato invece quello di «Coniugare i sapori familiari dell’infanzia con quelli tipici italiani. Cocomero, rape rosse e chechil vengono da est mentre il risotto di sgombro è ispirato alla vostra cucina». Una storia d’Italia scritta in cirillico.
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
A cura della redazione di Identità Golose