12-06-2013
DiVini Formaggi di Lombardia ha avuto luogo a Palazzo Giureconsulti a Milano il 10 giugno scorso. Sugli scudi, i grandi prodotti caseari regionali, dal Fatulì al Formau de Mut, e i vini di Lombardia, dalla Lugana all'Oltrepò Pavese. Nel 2012. secondo i dati di Unioncamere Lombardia, le esportazioni di vini sono aumentate dell’11,2 per cento rispetto all’anno precedente
C’è il Bagoss di Bagolino, la pepita d’oro dei formaggi grazie al colore aureo frutto dell’utilizzo di zafferano. C’è il Fatulì dell’Adamello, dal latte crudo e intero di capra Bionda dell’Adamello, razza salvata dall’estinzione proprio dal recupero di questa morente tradizione casearia. C’è il Formai de Mut dell’alta val Brembana, formaggio di altissima quota, prodotto da bovini “scalatori” che pascolano fino a 2300 metri. C’è la Casanova Val di Staffora, una formaggella “rubacuori” prodotta in un unico antico caseificio di Casale Staffora. C’è lo Stracchino delle Orobie, antenato del Taleggio, il cui nome deriva dal fatto che le mandrie erano stanche (cioè stracch) dopo la transumanza. E poi ci sono i colossi: il Gorgonzola, il Grana Padano, il Provolone Valpadana, lo stesso Taleggio, il geometrico Quartirolo Lombardo, perfino il Parmigiano Reggiano, che tutti ricollegano all’Emilia ma che viene prodotto per l’11 per cento del totale nella provincia di Mantova. Sono i formaggi della Lombardia, che nel corso di una giornata dedicata agli addetti ai lavori a Palazzo Affari ai Giureconsulti di Milano, sono stati abbinati al vini della stessa regione.
Una manifestazione che ha anche celebrato il sempre maggiore successo dei due prodotti lumbàrd all’estero, con un segno “più” stabile sui dati dell’export che hanno ampiamente compensato le sofferenze nel mercato interno. Nel 2012, secondo i dati elaborati da Unioncamere Lombardia, le esportazioni di vini sono aumentate dell’11,2 per cento rispetto all’anno precedente, con punte del 194 per cento a Singapore, del 23 per cento a Hong Kong, del 17,3 per cento in Messico e del 16,4 per cento negli Stati Uniti, mentre quelle di formaggi del 4,4 con punte del 98,1 negli Usa e del 29,9 in Russia.
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
Romano ma ora a Milano, sommelier, è inviato del quotidiano Il Giornale. Racconta da anni i sapori che incontra