23-01-2018
La Sfogliata che nasce dalla ricetta originaria delle suore del 1624, la “Croce di Lucca”, recuperata dopo attenta ricerca
Siamo nel centro storico di Napoli, che si identifica per la sua struttura di impianto greco romano, dove i tre Decumani che risalgono alla fine del VI secolo a.C, disegnano il nucleo cittadino. Si tratta di tre strade, parallele tra loro e rispetto la costa, che attraversano tutta la città da est a ovest, si dividono tra Decumano Superiore (corrispondente alle odierne via della Sapienza, Pisanelli, dell'Anticaglia e degli Apostoli), Decumano Maggiore (via dei Tribunali) e Decumano Inferiore (via San Biagio dei Librai, anche noto come Spaccanapoli). È in questo nucleo che si inserisce Via San Gregorio Armeno, la strada che collega il Decumano inferiore al maggiore e che passando per il complesso di San Lorenzo Maggiore, giunge fino a piazza san Gaetano, antica Agorà cittadina, luogo fulcro dove si trovano i resti del tempio di Castore e Polluce.
Il bancone interno
L'ingresso
Via San Gregorio Armeno
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
napoletana, classe 1978, architetto e sommelier Ais. Fa parte dei Narratori del Gusto e insieme al Centro Studi Assaggiatori di Brescia partecipa a panel di degustazione nel settore enogastronomico. Collaboratrice della rivista L’Assaggio, oltre che di altre testate, è membro delle Donne del Vino