13-06-2017
Capesante grigliate su bernese e germogli e Polpo alla brace e la sua maionese, due piatti del ristorante L'Armatore, al piano terra dell'albergo Marina di Finale Ligure (Savona), telefono +39.019.692561. Da aprile scorso, c'è al timone Luca Collami, già una stella Michelin al Baldin di Sestri Ponente, Genova
Che la ristorazione d’autore in Liguria arranchi non è tesi originale. Al momento, la Guida di Identità Golose include 11 insegne importanti da Imperia a La Spezia, ma è una cifra che non rende giustizia a una regione con microclimi eccezionali, orti rigogliosi e mari pescosissimi. Per questo salutiamo con piacere il ritorno in sella di Luca Collami, un cuoco che non s’è mai accontentato di mettere in carta pesci al forno e stoccafissi, stucchevoli blockbuster dei litorali.
Anzi, è proprio questa la ragione che lo ha indotto, nell’inverno scorso, a gettare la spugna sulla terrazza di Capo Santa Chiara a Genova Boccadasse, una delle insegne più scenografiche delle coste italiane. «Ci ho provato per un anno e mezzo», ci spiega, «facendo anche 70/90 coperti in un giorno. Ma mi chiedevano una cucina al ribasso, semplificata. Piatti che non erano i miei, in un luogo che non è un ristorante ma una semplice casa con terrazzo. Non ce la facevo più».
Luca Collami, genovese, classe 1969
Catalana di crostacei
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
classe 1973, laurea in Filosofia, coordina la Guida ai Ristoranti di Identità Golose e tiene lezioni di storia della gastronomia presso istituti e università. instagram @gabrielezanatt