20-03-2017
Una porzione di appassionati accorsi in rua Freida, nel centro di Modena, domenica 19 marzo. Erano lì per Sfide, festa popolare (con contenuti anche di alta cucina) concepita da Beppe Palmieri e Panino assieme a un manipolo di grandi cuochi e professionisti romani (foto del pezzo tratte dal post del blog Glocal di Palmieri)
1.500 persone accorse a Modena in poche ore. Circa 800 cristiani in fila in rua Freda già alle 11.45 (3 quarti d’ora prima del via alle danze ufficiale). 25 kg di tortellini (quelli ormai celebri con la superpanna). Acqua minerale distribuita (gratis) a 1.500 persone. 1.700 supplì (e tante altre bontà) polverizzati in 240 minuti. «Ma», ci racconta Beppe Palmieri, «se ne avessimo fatti il doppio, avremmo finito anche quelli». È raggiante il fondatore lucano di Panino - e maître dell’Osteria Francescana - per l’enorme successo di pubblico che ha travolto ieri “Sfide”, quarta edizione di un evento che sta diventando ormai un classico nel centro pedonale di Modena. Un format che ogni anno cambia nome (l’anno scorso era “Arrabbiatissima”, prima ancora “Carbonara vs Tortellini” e “Panino e Rino”) ma non sostanza: il senso della festa, che deve vincere su tutto. E così è stato, osservando l’entusiasmo diffuso in loco ma pure misurando “l’allagamento” sui social dell’evento a supplì fritti e mangiati da un bel pezzo.
UNITI DA UN SUPPLì. I romani Arcangelo Dandini e Pierluigi Roscioli e il modenese Massimo Bottura
Marco Baccanelli e Francesca Barreca, i fooders di Mazzo
PANINO BIS. Un raggiante Beppe Palmieri. Il 3 maggio Panino apre la seconda sede, un grande chiosco in Brera a Milano
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
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classe 1973, laurea in Filosofia, coordina la Guida ai Ristoranti di Identità Golose e tiene lezioni di storia della gastronomia presso istituti e università. instagram @gabrielezanatt