13-06-2016
Antonio Zaccardi, il terzo da sinistra, con lo chef Pietro Leemann e il giornalista Gabriele Eschenazi, ideatori di The Vegetarian Chance (tutte le foto di Yoshie Nishikawa)
Una grande, gioiosa celebrazione della cultura, della filosofia e della cucina vegetariana: questa è stata la terza edizione di The Vegetarian Chance, concorso ideato dallo chef del ristorante milanese Joia Pietro Leemann, interprete di primissimo piano dell'alta cucina vegetariana in Italia, e dal giornalista Gabriele Eschenazi. Un concorso internazionale, che si è tenuto a Milano domenica 12 giugno, ma anche un'occasione di incontro, di scoperta e di confronto grazie a diversi cooking show organizzati sia sabato che domenica scorsi, e a un partecipata tavola rotonda sul futuro del vegetarianesimo. Il tutto nella bellissima cornice del Mudec (il Museo delle Culture di Milano), che ha ospitato l'iniziativa anche grazie al patrocinio del Comune, e, per quanto riguarda il concorso vero e proprio del nuovo ristorante di Enrico Bartolini, da poco più di due mesi trasferitosi, con le sue due stelle Michelin, al terzo piano del Museo. Lì si è riunita la giuria – presieduta da Leemann e composta dal padrone di casa Enrico Bartolini, dalla nutrizionista vegana Michela De Petris, dal giornalista Davide Paolini, dalla cuoca ayurvedica Marisa Scotto e dal biologo Carlo Modonesi – che ha avuto il compito di valutare i 16 piatti in gara, due per ognuno degli chef partecipanti, uno dedicato alla tradizione e uno invece in cui lasciare libera la propria creatività.
Foto di gruppo della giuria e dei partecipanti alla terza edizione di The Vegetarian Chance
Rosso
Tacos di mandorle
Recensioni, segnalazioni e tendenze dal Buonpaese, firmate da tutti gli autori legati a Identità Golose
a cura di
Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare Instagram: @NiccoloVecchia