10-02-2015
Lo stand di Fontanafredda e Vino Libero è stato pieno di visitatori e iniziative per tutti questi giorni di Identità Milano: tra gioco, divertimento e approfondimento sulla culura enologica
Le facce sono stanche, ma soddisfatte e chi è reduce dalle due giornate precedenti si muove a suo agio tra gli stand e si rilassa in chiacchiere con produttori e cuochi. Fontanafredda e Vino Libero ha aperto alle 10.00 e nessuno si è stupito di cominciare a bere già a quell’ora, alle 12.00 gli enologi di Casa E. Mirafiore, Borgogno e Agricola Brandini hanno affascinato gli ascoltatori spiegando e dimostrando come i terreni delle loro vigne così diversi siano stati determinanti nella definizione delle caratteristiche dei vini una volta in bottiglia, e la prova nel bicchiere è stata schiacciante. Grande attesa da Acqua Panna-S. Pellegrino, tra poco la giuria deciderà chi della squadra italiana della S.Pellegrino Young Chef sarà il prescelto per le finali a Expo Milano. Da Petra – Molino Quaglia i ritmi sono rilassati e goderecci, l’atmosfera è conviviale e le farine in mostra nello stand possono essere tutte assaggiate trasformate in prelibatezze dolci e salate. Anche oggi due chef d’eccezione da Grana Padano: a pranzo Tony Mantuano con Pasta Gluten Free, Grana Padano e tartufo di Bianchetto, nel pomeriggio cucinerà Enrico Bartolini.
Cibo per la mente, allo stand del Mondadori Bookstore (nella foto lo chef vegano Simone Salvini)
Luciano Monosilio è stato un mattatore assoluto allo stand di Bonaventura Maschio
Gli appuntamenti da non perdere e tutto ciò che è attuale nel pianeta gola
a cura di
laureata in Antropologia, pratica esercizi di catering. Scoperto il mondo agricolo della campagna tortonese, ama andare per insegne gastronomiche londinesi