28-07-2014

I vini di Chicago: Nord Italia

Tutti i produttori dell'Italian Food and Wine Festival. Da Fontanafredda a Terlano

Da martedì 14 a giovedì 16 ottobre, Eataly Chica

Da martedì 14 a giovedì 16 ottobre, Eataly Chicago ospita la prima edizione dell’Italian Food and Wine Festival. Mercoledì 15 la parte del leone la faranno 30 cantine selezionate dal Merano Wine Festival. Oggi, il primo di 3 focus sulle cantine del Nord Italia

Da martedì 14 a giovedì 16 ottobre prossimo, Eataly Chicago sarà il teatro della prima edizione dell’Italian Food and Wine Festival, una grande vetrina di oltre 200 vini italiani, selezionati dal presidente del Merano Wine Festival, Helmuth Köcher. Li passiamo in rassegna in 3 parti a partire da oggi, con la prima puntata dedicata ai vini del Nord Italia.

Ci sarà Fontanafredda, che con il progetto Vino Libero sbarcherà in Usa con un negozio dedicato a New York, proprio in autunno. Le etichette della cantina di Serralunga d’Alba saranno il Barolo 2009 Serralunga docg e Barolo Lazzarito 2008 Mirafiore, degne rappresentazioni del Nebbiolo nella sua espressione più libera ed elegante. Dalle Langhe passiamo al Monferrato, con il vitigno autoctono a bacca rossa, Ruché di Castagnole, interpretato Montalbera. Una realtà giovane con idee innovative e ben focalizzate sulla valorizzazione del Ruché, strutturato con speziature, versatile per essere degustato dall’aperitivo. Curioso anche l’assaggio del Grigné, un Grignolino d’Asti vinificato in acciaio.

Francesco Gettuli, azienda agricola Citari

Francesco Gettuli, azienda agricola Citari

La Lombardia si presenta con l’azienda Citari di San Martino della Battaglia e il suo Sorgente Lugana 2013 (100% Trebbiano), un vino delicato, come lo è anche il Garda Classico Chiaretto 18 e Quarantacinque con un blend di 40% Groppello, 20% Marzemino, 20% Sauvignon e 20% Barbera. Il Veneto è rappresentato dalla famiglia per eccellenza dell’Amarone: Allegrini, presente con i grandi rossi della Valpolicella a partire dal Valpolicella Classico doc per poi passare a Palazzo della Torre Veronese igt con il blend 70% Corvina, 25% Rondinella e 5% di Sangiovese, un uso barrique di secondo passaggio per confermare un’importante eleganza. Stesso pensiero per La Grola Veronese Igt 2009, un rosso di temperamento.

Interessante la scelta dei vini di Col Vetoraz a cominciare dal Cartizze Superiore di Valdobbiadene Docg 2013, solo acciaio per un vino morbido e cremoso proprio come il Millesimato Valdobbiadene Dry docg. Profumi d’Italia e le sue bollicine dal nome sintomatico “La Voglio” 2013 Prosecco Superiore Brut Docg oltre al Dry ed Extra Dry etichetta Zinga 2013. Dal Veneto eccoci al Friuli con la Tenute Tomasella, 23 ettari in Veneto e 7 in Friuli, una bella realtà che produce un vino a base Merlot 100% con un concetto simile al Barolo Chinato: è aggiunta un’infusione d’erbe e spezie che danno vita al Chinoro, un Merlot aromatizzato.

I vini friulani di Bastianich

I vini friulani di Bastianich

Restiamo in Friuli con la famiglia Bastianich, presente Vespa Bianco, Calabrone e molti altri. Vini freschi, emozionanti e coinvolgenti che Joe Bastianich racconta sempre con entusiasmo contagioso. Rimanendo in zona ecco l’azienda Zorzettig e la linea Myò Vigneti di Spessa con Friulano, Pignolo, Malvasia istriana e Ribolla Gialla. Vini di grande personalità e struttura. Dal Trentino non poteva mancare la famiglia Lunelli e i vini della cantina Ferrari di Trento, alla terza generazione con Matteo, Marcello, Camilla e Alessandro. Nuovi progetti, restyling dell’etichetta ma sempre concentrati a produrre bollicine di alta qualità per un vino che abbina l’eleganza e tipicità del territorio. Trento Doc Ferrari declinato in Brut, il Perlé Rosè, 100% Chardonnay e il Giulio Ferrari Riserva del Fondatore. L’Alto Adige sarà espresso invece dai vini di Castelfeder, giovane realtà che porterà in degustazione il pinot nero Burgum Novum e il Pinot Bianco Alto Adige Tecum oltre a un tipico Lagrein affinato in barrique di secondo passaggio.

Interessante la proposta del consorzio Viticoltori Alto Adige: Pinot Grigio Doc 2013 San Pietro, Gewürztraminer “S” e un Pinot Nero “S”, tutti vini affinati in acciaio, freschi e con un rapporto prezzo/qualità singolare. Per finire la carrellata dei vini del nord Italia presenti a Chicago, ecco la storica cantina di Terlano: Pinot Bianco Vorberg, il pinot Nero Montigl, il Terlaner Classico e il Winkl Sauvignon.

1. continua


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a cura di

Cinzia Benzi

laureata in psicologia, è stata rapita dalla galassia di Identità Golose. Se lo studio del vino è la sua vita, la vocazione di buongustaia è una scoperta in evoluzione

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