28-09-2017
I protagonisti dell'ottava edizione di Identità New York (10-12 ottobre 2017): da sinistra a destra, in senso orario: la slovena Ana Roš, Caterina Ceraudo, Bobo Cerea, Virgilio Martinez, Eric Ripert, Massimo Bottura, Corrado Scaglione
Appena dopo Chicago (7-8 ottobre) e appena prima di Boston (13 ottobre), Eataly Flatiron, a Manhattan, ospita anche quest’anno Identità New York (10-12 ottobre), la madre di tutte le sortite negli Stati Uniti, quest’anno all’ottava edizione. Se in Illinois il focus sarà su pasta e pizza, nella megapoli atlantica lo spartito è un altro: «Si parte dal tema della passata edizione, cioè ‘Non sprecare il pianeta’», spiega Paolo Marchi, «sempre attuale grazie alle nuove politiche statunitensi, per cercare il meglio a livello di confronto, nuovi pensieri, solidarietà. Ma lo svilupperemo arricchendolo con un ulteriore sottotema, ‘la verità nel piatto’ perché tutto il lavoro di pensiero e di ricerca a monte, trova la sua ragione finale, il suo reale valore al momento del servizio ». I protagonisti sono di assoluto rilievo, a partire da Massimo Bottura, unico a inanellare con noi 8 partecipazioni su 8 con noi all’ombra del Ferro da stiro, un’epopea che lo ha visto tenere lezione con altri mostri sacri della cucina mondiale, da Daniel Humm ad Alain Ducasse.
Massimo Bottura ed Eric Ripert
Ana Ros e Caterina Ceraudo
Gli appuntamenti da non perdere e tutto ciò che è attuale nel pianeta gola
a cura di
classe 1973, laurea in Filosofia, coordina la Guida ai Ristoranti di Identità Golose e tiene lezioni di storia della gastronomia presso istituti e università. instagram @gabrielezanatt