19-03-2017

Dodici volte Dossier Dessert

Talenti italiani e internazionali, appassionati interpreti dell'arte del dolce, si sono avvicendati sul palco di Identità

Paolo Marchi sul palco milanese di Identità Golos

Paolo Marchi sul palco milanese di Identità Golose ha dato il via ai lavori di Dossier Dessert insieme a Eric Marchisio, Direttore Mondo di Valrhona, partner dal primo anno di questa sezione del Congresso (tutte le foto Brambilla / Serrani)

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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio

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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio
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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio

Candido, colorato e profumato

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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato

Senza tempo, senza spazio

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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio

Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)

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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio









Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)
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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio









Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)
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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio









Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)

Eau du chocolat

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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio









Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)



















Eau du chocolat

"Miglior Chef Pasticcere per la Guida di Identità Golose 2017 ma anche quella del Gambero Rosso, Andrea Tortora firma l'intera proposta dolce del St. Hubertus, il regno di Norbert Niederkofler. Il titolo della sua lezione, una massima-memento che lo guida nel lavoro: “È l’intreccio di obbedienza e libertà a renderci creativi”, un viaggio in cinque creazioni

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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio









Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)



















Eau du chocolat









"Miglior Chef Pasticcere per la Guida di Identità Golose 2017 ma anche quella del Gambero Rosso, Andrea Tortora firma l'intera proposta dolce del St. Hubertus, il regno di Norbert Niederkofler. Il titolo della sua lezione, una massima-memento che lo guida nel lavoro: “È l’intreccio di obbedienza e libertà a renderci creativi”, un viaggio in cinque creazioni
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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio









Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)



















Eau du chocolat









"Miglior Chef Pasticcere per la Guida di Identità Golose 2017 ma anche quella del Gambero Rosso, Andrea Tortora firma l'intera proposta dolce del St. Hubertus, il regno di Norbert Niederkofler. Il titolo della sua lezione, una massima-memento che lo guida nel lavoro: “È l’intreccio di obbedienza e libertà a renderci creativi”, un viaggio in cinque creazioni
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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio









Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)



















Eau du chocolat









"Miglior Chef Pasticcere per la Guida di Identità Golose 2017 ma anche quella del Gambero Rosso, Andrea Tortora firma l'intera proposta dolce del St. Hubertus, il regno di Norbert Niederkofler. Il titolo della sua lezione, una massima-memento che lo guida nel lavoro: “È l’intreccio di obbedienza e libertà a renderci creativi”, un viaggio in cinque creazioni

Canederlo Gianduja

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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio









Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)



















Eau du chocolat









"Miglior Chef Pasticcere per la Guida di Identità Golose 2017 ma anche quella del Gambero Rosso, Andrea Tortora firma l'intera proposta dolce del St. Hubertus, il regno di Norbert Niederkofler. Il titolo della sua lezione, una massima-memento che lo guida nel lavoro: “È l’intreccio di obbedienza e libertà a renderci creativi”, un viaggio in cinque creazioni



















Canederlo Gianduja

Mark Welker era lì, al suo posto di executive pastry chef del gruppo Make it nice quando il ristorante Eleven Madison Park di New York ha firmato l’impossibile scalata da zero stelle a tre in soli due anni. Sul palco di Identità golose il giovane cuoco ha presentato “La filosofia di cucina dell’Eleven Madison Park”, per mezzo di una avveniristica Pears with Caramelized White Chocolate. Applausi dal pubblico in sala anche per i Pretzels al cioccolato proposti all’assaggio

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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio









Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)



















Eau du chocolat









"Miglior Chef Pasticcere per la Guida di Identità Golose 2017 ma anche quella del Gambero Rosso, Andrea Tortora firma l'intera proposta dolce del St. Hubertus, il regno di Norbert Niederkofler. Il titolo della sua lezione, una massima-memento che lo guida nel lavoro: “È l’intreccio di obbedienza e libertà a renderci creativi”, un viaggio in cinque creazioni



















Canederlo Gianduja









Mark Welker era lì, al suo posto di executive pastry chef del gruppo Make it nice quando il ristorante Eleven Madison Park di New York ha firmato l’impossibile scalata da zero stelle a tre in soli due anni. Sul palco di Identità golose il giovane cuoco ha presentato “La filosofia di cucina dell’Eleven Madison Park”, per mezzo di una avveniristica Pears with Caramelized White Chocolate. Applausi dal pubblico in sala anche per i Pretzels al cioccolato proposti all’assaggio
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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio









Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)



















Eau du chocolat









"Miglior Chef Pasticcere per la Guida di Identità Golose 2017 ma anche quella del Gambero Rosso, Andrea Tortora firma l'intera proposta dolce del St. Hubertus, il regno di Norbert Niederkofler. Il titolo della sua lezione, una massima-memento che lo guida nel lavoro: “È l’intreccio di obbedienza e libertà a renderci creativi”, un viaggio in cinque creazioni



















Canederlo Gianduja









Mark Welker era lì, al suo posto di executive pastry chef del gruppo Make it nice quando il ristorante Eleven Madison Park di New York ha firmato l’impossibile scalata da zero stelle a tre in soli due anni. Sul palco di Identità golose il giovane cuoco ha presentato “La filosofia di cucina dell’Eleven Madison Park”, per mezzo di una avveniristica Pears with Caramelized White Chocolate. Applausi dal pubblico in sala anche per i Pretzels al cioccolato proposti all’assaggio

Pera con cioccolato bianco caramellizzato

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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio









Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)



















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"Miglior Chef Pasticcere per la Guida di Identità Golose 2017 ma anche quella del Gambero Rosso, Andrea Tortora firma l'intera proposta dolce del St. Hubertus, il regno di Norbert Niederkofler. Il titolo della sua lezione, una massima-memento che lo guida nel lavoro: “È l’intreccio di obbedienza e libertà a renderci creativi”, un viaggio in cinque creazioni



















Canederlo Gianduja









Mark Welker era lì, al suo posto di executive pastry chef del gruppo Make it nice quando il ristorante Eleven Madison Park di New York ha firmato l’impossibile scalata da zero stelle a tre in soli due anni. Sul palco di Identità golose il giovane cuoco ha presentato “La filosofia di cucina dell’Eleven Madison Park”, per mezzo di una avveniristica Pears with Caramelized White Chocolate. Applausi dal pubblico in sala anche per i Pretzels al cioccolato proposti all’assaggio














Pera con cioccolato bianco caramellizzato

Beppe Allegretta (Unico, Milano), Gianluca Fusto (Gianluca Fusto Consulting), Mario Peqini (Tosca, Ginevra - Svizzera), Galileo Reposo (Peck, Milano), ovvero un gruppo di pesi massimi della pasticceria uniti da un DOLCE LEGaME. Quale? Quello con il Luogo di Aimo e Nadia, dove tutti hanno occupato il ruolo di pastry chef per almeno cinque anni a testa, tasselli di storia nel luogo che ha fatto la storia della cucina italiana. Fagioli, crema Valrhona alle mandorle, limoni di Amalfi canditi 72 ore, un DOLCE LEGaME moltiplicato per vent’anni e 500 assaggi

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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio









Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)



















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"Miglior Chef Pasticcere per la Guida di Identità Golose 2017 ma anche quella del Gambero Rosso, Andrea Tortora firma l'intera proposta dolce del St. Hubertus, il regno di Norbert Niederkofler. Il titolo della sua lezione, una massima-memento che lo guida nel lavoro: “È l’intreccio di obbedienza e libertà a renderci creativi”, un viaggio in cinque creazioni



















Canederlo Gianduja









Mark Welker era lì, al suo posto di executive pastry chef del gruppo Make it nice quando il ristorante Eleven Madison Park di New York ha firmato l’impossibile scalata da zero stelle a tre in soli due anni. Sul palco di Identità golose il giovane cuoco ha presentato “La filosofia di cucina dell’Eleven Madison Park”, per mezzo di una avveniristica Pears with Caramelized White Chocolate. Applausi dal pubblico in sala anche per i Pretzels al cioccolato proposti all’assaggio














Pera con cioccolato bianco caramellizzato









Beppe Allegretta (Unico, Milano), Gianluca Fusto (Gianluca Fusto Consulting), Mario Peqini (Tosca, Ginevra - Svizzera), Galileo Reposo (Peck, Milano), ovvero un gruppo di pesi massimi della pasticceria uniti da un DOLCE LEGaME. Quale? Quello con il Luogo di Aimo e Nadia, dove tutti hanno occupato il ruolo di pastry chef per almeno cinque anni a testa, tasselli di storia nel luogo che ha fatto la storia della cucina italiana. Fagioli, crema Valrhona alle mandorle, limoni di Amalfi canditi 72 ore, un DOLCE LEGaME moltiplicato per vent’anni e 500 assaggi
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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio









Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)



















Eau du chocolat









"Miglior Chef Pasticcere per la Guida di Identità Golose 2017 ma anche quella del Gambero Rosso, Andrea Tortora firma l'intera proposta dolce del St. Hubertus, il regno di Norbert Niederkofler. Il titolo della sua lezione, una massima-memento che lo guida nel lavoro: “È l’intreccio di obbedienza e libertà a renderci creativi”, un viaggio in cinque creazioni



















Canederlo Gianduja









Mark Welker era lì, al suo posto di executive pastry chef del gruppo Make it nice quando il ristorante Eleven Madison Park di New York ha firmato l’impossibile scalata da zero stelle a tre in soli due anni. Sul palco di Identità golose il giovane cuoco ha presentato “La filosofia di cucina dell’Eleven Madison Park”, per mezzo di una avveniristica Pears with Caramelized White Chocolate. Applausi dal pubblico in sala anche per i Pretzels al cioccolato proposti all’assaggio














Pera con cioccolato bianco caramellizzato









Beppe Allegretta (Unico, Milano), Gianluca Fusto (Gianluca Fusto Consulting), Mario Peqini (Tosca, Ginevra - Svizzera), Galileo Reposo (Peck, Milano), ovvero un gruppo di pesi massimi della pasticceria uniti da un DOLCE LEGaME. Quale? Quello con il Luogo di Aimo e Nadia, dove tutti hanno occupato il ruolo di pastry chef per almeno cinque anni a testa, tasselli di storia nel luogo che ha fatto la storia della cucina italiana. Fagioli, crema Valrhona alle mandorle, limoni di Amalfi canditi 72 ore, un DOLCE LEGaME moltiplicato per vent’anni e 500 assaggi
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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio









Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)



















Eau du chocolat









"Miglior Chef Pasticcere per la Guida di Identità Golose 2017 ma anche quella del Gambero Rosso, Andrea Tortora firma l'intera proposta dolce del St. Hubertus, il regno di Norbert Niederkofler. Il titolo della sua lezione, una massima-memento che lo guida nel lavoro: “È l’intreccio di obbedienza e libertà a renderci creativi”, un viaggio in cinque creazioni



















Canederlo Gianduja









Mark Welker era lì, al suo posto di executive pastry chef del gruppo Make it nice quando il ristorante Eleven Madison Park di New York ha firmato l’impossibile scalata da zero stelle a tre in soli due anni. Sul palco di Identità golose il giovane cuoco ha presentato “La filosofia di cucina dell’Eleven Madison Park”, per mezzo di una avveniristica Pears with Caramelized White Chocolate. Applausi dal pubblico in sala anche per i Pretzels al cioccolato proposti all’assaggio














Pera con cioccolato bianco caramellizzato









Beppe Allegretta (Unico, Milano), Gianluca Fusto (Gianluca Fusto Consulting), Mario Peqini (Tosca, Ginevra - Svizzera), Galileo Reposo (Peck, Milano), ovvero un gruppo di pesi massimi della pasticceria uniti da un DOLCE LEGaME. Quale? Quello con il Luogo di Aimo e Nadia, dove tutti hanno occupato il ruolo di pastry chef per almeno cinque anni a testa, tasselli di storia nel luogo che ha fatto la storia della cucina italiana. Fagioli, crema Valrhona alle mandorle, limoni di Amalfi canditi 72 ore, un DOLCE LEGaME moltiplicato per vent’anni e 500 assaggi

DOLCE LEGaME

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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio









Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)



















Eau du chocolat









"Miglior Chef Pasticcere per la Guida di Identità Golose 2017 ma anche quella del Gambero Rosso, Andrea Tortora firma l'intera proposta dolce del St. Hubertus, il regno di Norbert Niederkofler. Il titolo della sua lezione, una massima-memento che lo guida nel lavoro: “È l’intreccio di obbedienza e libertà a renderci creativi”, un viaggio in cinque creazioni



















Canederlo Gianduja









Mark Welker era lì, al suo posto di executive pastry chef del gruppo Make it nice quando il ristorante Eleven Madison Park di New York ha firmato l’impossibile scalata da zero stelle a tre in soli due anni. Sul palco di Identità golose il giovane cuoco ha presentato “La filosofia di cucina dell’Eleven Madison Park”, per mezzo di una avveniristica Pears with Caramelized White Chocolate. Applausi dal pubblico in sala anche per i Pretzels al cioccolato proposti all’assaggio














Pera con cioccolato bianco caramellizzato









Beppe Allegretta (Unico, Milano), Gianluca Fusto (Gianluca Fusto Consulting), Mario Peqini (Tosca, Ginevra - Svizzera), Galileo Reposo (Peck, Milano), ovvero un gruppo di pesi massimi della pasticceria uniti da un DOLCE LEGaME. Quale? Quello con il Luogo di Aimo e Nadia, dove tutti hanno occupato il ruolo di pastry chef per almeno cinque anni a testa, tasselli di storia nel luogo che ha fatto la storia della cucina italiana. Fagioli, crema Valrhona alle mandorle, limoni di Amalfi canditi 72 ore, un DOLCE LEGaME moltiplicato per vent’anni e 500 assaggi



















DOLCE LEGaME

Al cuoco dolce il compito di portare a compimento ciò che il cuoco salato ha iniziato, non solo degnamente ma anche con coerenza. La pasticceria di Fabrizio Fiorani è lo specchio esatto della cucina di Luca Fantin, entrambi in opera al Bulgari GinzaTower di Tokyo: i due chef hanno firmato l’unica lezione a quattro mani dell’intera giornata. Un sodalizio creativo che hanno voluto rimarcare nell’unica lezione a quattro mani dell’intera giornata. Due teste, un piatto: Fondente di agrumi e frutta secca

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Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio









Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)



















Eau du chocolat









"Miglior Chef Pasticcere per la Guida di Identità Golose 2017 ma anche quella del Gambero Rosso, Andrea Tortora firma l'intera proposta dolce del St. Hubertus, il regno di Norbert Niederkofler. Il titolo della sua lezione, una massima-memento che lo guida nel lavoro: “È l’intreccio di obbedienza e libertà a renderci creativi”, un viaggio in cinque creazioni



















Canederlo Gianduja









Mark Welker era lì, al suo posto di executive pastry chef del gruppo Make it nice quando il ristorante Eleven Madison Park di New York ha firmato l’impossibile scalata da zero stelle a tre in soli due anni. Sul palco di Identità golose il giovane cuoco ha presentato “La filosofia di cucina dell’Eleven Madison Park”, per mezzo di una avveniristica Pears with Caramelized White Chocolate. Applausi dal pubblico in sala anche per i Pretzels al cioccolato proposti all’assaggio














Pera con cioccolato bianco caramellizzato









Beppe Allegretta (Unico, Milano), Gianluca Fusto (Gianluca Fusto Consulting), Mario Peqini (Tosca, Ginevra - Svizzera), Galileo Reposo (Peck, Milano), ovvero un gruppo di pesi massimi della pasticceria uniti da un DOLCE LEGaME. Quale? Quello con il Luogo di Aimo e Nadia, dove tutti hanno occupato il ruolo di pastry chef per almeno cinque anni a testa, tasselli di storia nel luogo che ha fatto la storia della cucina italiana. Fagioli, crema Valrhona alle mandorle, limoni di Amalfi canditi 72 ore, un DOLCE LEGaME moltiplicato per vent’anni e 500 assaggi



















DOLCE LEGaME









Al cuoco dolce il compito di portare a compimento ciò che il cuoco salato ha iniziato, non solo degnamente ma anche con coerenza. La pasticceria di Fabrizio Fiorani è lo specchio esatto della cucina di Luca Fantin, entrambi in opera al Bulgari GinzaTower di Tokyo: i due chef hanno firmato l’unica lezione a quattro mani dell’intera giornata. Un sodalizio creativo che hanno voluto rimarcare nell’unica lezione a quattro mani dell’intera giornata. Due teste, un piatto: Fondente di agrumi e frutta secca
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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio









Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)



















Eau du chocolat









"Miglior Chef Pasticcere per la Guida di Identità Golose 2017 ma anche quella del Gambero Rosso, Andrea Tortora firma l'intera proposta dolce del St. Hubertus, il regno di Norbert Niederkofler. Il titolo della sua lezione, una massima-memento che lo guida nel lavoro: “È l’intreccio di obbedienza e libertà a renderci creativi”, un viaggio in cinque creazioni



















Canederlo Gianduja









Mark Welker era lì, al suo posto di executive pastry chef del gruppo Make it nice quando il ristorante Eleven Madison Park di New York ha firmato l’impossibile scalata da zero stelle a tre in soli due anni. Sul palco di Identità golose il giovane cuoco ha presentato “La filosofia di cucina dell’Eleven Madison Park”, per mezzo di una avveniristica Pears with Caramelized White Chocolate. Applausi dal pubblico in sala anche per i Pretzels al cioccolato proposti all’assaggio














Pera con cioccolato bianco caramellizzato









Beppe Allegretta (Unico, Milano), Gianluca Fusto (Gianluca Fusto Consulting), Mario Peqini (Tosca, Ginevra - Svizzera), Galileo Reposo (Peck, Milano), ovvero un gruppo di pesi massimi della pasticceria uniti da un DOLCE LEGaME. Quale? Quello con il Luogo di Aimo e Nadia, dove tutti hanno occupato il ruolo di pastry chef per almeno cinque anni a testa, tasselli di storia nel luogo che ha fatto la storia della cucina italiana. Fagioli, crema Valrhona alle mandorle, limoni di Amalfi canditi 72 ore, un DOLCE LEGaME moltiplicato per vent’anni e 500 assaggi



















DOLCE LEGaME









Al cuoco dolce il compito di portare a compimento ciò che il cuoco salato ha iniziato, non solo degnamente ma anche con coerenza. La pasticceria di Fabrizio Fiorani è lo specchio esatto della cucina di Luca Fantin, entrambi in opera al Bulgari GinzaTower di Tokyo: i due chef hanno firmato l’unica lezione a quattro mani dell’intera giornata. Un sodalizio creativo che hanno voluto rimarcare nell’unica lezione a quattro mani dell’intera giornata. Due teste, un piatto: Fondente di agrumi e frutta secca

Fondente di agrumi e frutta secca

«Si rompono gli schemi della struttura classica dei piatti: tra gli antipasti e i dolci c'è un'autentica rivoluzione che ha molto a che vedere con la simbiosi del mondo dolce e del mondo salato». Punto numero 14 di 23 del manifesto della cucina contemporanea firmato da Ferran Adrià. Poco meno celebre di quello del Partito comunista, probabilmente famoso quanto quello di Filippo Tommaso Marinetti, è un fatto che il vademecum del maestro catalano ha attecchito nelle pratiche quotidiane delle cucine di tutto il mondo.

Per devozione o trasgressione, come dimostra la traversata planetaria con i cuochi dolci protagonisti della dodicesima edizione di Dossier dessert, uno dei pilastri di Identità Golose realizzato in collaborazione con L’école du grand chocolat Valrhona. Dolci dolci oppure dolci ma anche salati, non importa, l’importante è marciare sulla rotta dell’innovazione, parola cruciale nel decaologo di Eric Marchisio. E se lo dice il “direttore mondo” (cit. Eleonora Cozzella, che ha retto una maratona di cinque ore no-stop sul palco dell’auditorium)...

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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio

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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio
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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio

Candido, colorato e profumato

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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato

Senza tempo, senza spazio

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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio

Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)

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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio









Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)
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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio









Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)
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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio









Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)

Eau du chocolat

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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














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Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)



















Eau du chocolat

"Miglior Chef Pasticcere per la Guida di Identità Golose 2017 ma anche quella del Gambero Rosso, Andrea Tortora firma l'intera proposta dolce del St. Hubertus, il regno di Norbert Niederkofler. Il titolo della sua lezione, una massima-memento che lo guida nel lavoro: “È l’intreccio di obbedienza e libertà a renderci creativi”, un viaggio in cinque creazioni

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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio









Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)



















Eau du chocolat









"Miglior Chef Pasticcere per la Guida di Identità Golose 2017 ma anche quella del Gambero Rosso, Andrea Tortora firma l'intera proposta dolce del St. Hubertus, il regno di Norbert Niederkofler. Il titolo della sua lezione, una massima-memento che lo guida nel lavoro: “È l’intreccio di obbedienza e libertà a renderci creativi”, un viaggio in cinque creazioni
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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio









Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)



















Eau du chocolat









"Miglior Chef Pasticcere per la Guida di Identità Golose 2017 ma anche quella del Gambero Rosso, Andrea Tortora firma l'intera proposta dolce del St. Hubertus, il regno di Norbert Niederkofler. Il titolo della sua lezione, una massima-memento che lo guida nel lavoro: “È l’intreccio di obbedienza e libertà a renderci creativi”, un viaggio in cinque creazioni
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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio









Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)



















Eau du chocolat









"Miglior Chef Pasticcere per la Guida di Identità Golose 2017 ma anche quella del Gambero Rosso, Andrea Tortora firma l'intera proposta dolce del St. Hubertus, il regno di Norbert Niederkofler. Il titolo della sua lezione, una massima-memento che lo guida nel lavoro: “È l’intreccio di obbedienza e libertà a renderci creativi”, un viaggio in cinque creazioni

Canederlo Gianduja

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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio









Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)



















Eau du chocolat









"Miglior Chef Pasticcere per la Guida di Identità Golose 2017 ma anche quella del Gambero Rosso, Andrea Tortora firma l'intera proposta dolce del St. Hubertus, il regno di Norbert Niederkofler. Il titolo della sua lezione, una massima-memento che lo guida nel lavoro: “È l’intreccio di obbedienza e libertà a renderci creativi”, un viaggio in cinque creazioni



















Canederlo Gianduja

Mark Welker era lì, al suo posto di executive pastry chef del gruppo Make it nice quando il ristorante Eleven Madison Park di New York ha firmato l’impossibile scalata da zero stelle a tre in soli due anni. Sul palco di Identità golose il giovane cuoco ha presentato “La filosofia di cucina dell’Eleven Madison Park”, per mezzo di una avveniristica Pears with Caramelized White Chocolate. Applausi dal pubblico in sala anche per i Pretzels al cioccolato proposti all’assaggio

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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio









Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)



















Eau du chocolat









"Miglior Chef Pasticcere per la Guida di Identità Golose 2017 ma anche quella del Gambero Rosso, Andrea Tortora firma l'intera proposta dolce del St. Hubertus, il regno di Norbert Niederkofler. Il titolo della sua lezione, una massima-memento che lo guida nel lavoro: “È l’intreccio di obbedienza e libertà a renderci creativi”, un viaggio in cinque creazioni



















Canederlo Gianduja









Mark Welker era lì, al suo posto di executive pastry chef del gruppo Make it nice quando il ristorante Eleven Madison Park di New York ha firmato l’impossibile scalata da zero stelle a tre in soli due anni. Sul palco di Identità golose il giovane cuoco ha presentato “La filosofia di cucina dell’Eleven Madison Park”, per mezzo di una avveniristica Pears with Caramelized White Chocolate. Applausi dal pubblico in sala anche per i Pretzels al cioccolato proposti all’assaggio
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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio









Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)



















Eau du chocolat









"Miglior Chef Pasticcere per la Guida di Identità Golose 2017 ma anche quella del Gambero Rosso, Andrea Tortora firma l'intera proposta dolce del St. Hubertus, il regno di Norbert Niederkofler. Il titolo della sua lezione, una massima-memento che lo guida nel lavoro: “È l’intreccio di obbedienza e libertà a renderci creativi”, un viaggio in cinque creazioni



















Canederlo Gianduja









Mark Welker era lì, al suo posto di executive pastry chef del gruppo Make it nice quando il ristorante Eleven Madison Park di New York ha firmato l’impossibile scalata da zero stelle a tre in soli due anni. Sul palco di Identità golose il giovane cuoco ha presentato “La filosofia di cucina dell’Eleven Madison Park”, per mezzo di una avveniristica Pears with Caramelized White Chocolate. Applausi dal pubblico in sala anche per i Pretzels al cioccolato proposti all’assaggio

Pera con cioccolato bianco caramellizzato

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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














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Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)



















Eau du chocolat









"Miglior Chef Pasticcere per la Guida di Identità Golose 2017 ma anche quella del Gambero Rosso, Andrea Tortora firma l'intera proposta dolce del St. Hubertus, il regno di Norbert Niederkofler. Il titolo della sua lezione, una massima-memento che lo guida nel lavoro: “È l’intreccio di obbedienza e libertà a renderci creativi”, un viaggio in cinque creazioni



















Canederlo Gianduja









Mark Welker era lì, al suo posto di executive pastry chef del gruppo Make it nice quando il ristorante Eleven Madison Park di New York ha firmato l’impossibile scalata da zero stelle a tre in soli due anni. Sul palco di Identità golose il giovane cuoco ha presentato “La filosofia di cucina dell’Eleven Madison Park”, per mezzo di una avveniristica Pears with Caramelized White Chocolate. Applausi dal pubblico in sala anche per i Pretzels al cioccolato proposti all’assaggio














Pera con cioccolato bianco caramellizzato

Beppe Allegretta (Unico, Milano), Gianluca Fusto (Gianluca Fusto Consulting), Mario Peqini (Tosca, Ginevra - Svizzera), Galileo Reposo (Peck, Milano), ovvero un gruppo di pesi massimi della pasticceria uniti da un DOLCE LEGaME. Quale? Quello con il Luogo di Aimo e Nadia, dove tutti hanno occupato il ruolo di pastry chef per almeno cinque anni a testa, tasselli di storia nel luogo che ha fatto la storia della cucina italiana. Fagioli, crema Valrhona alle mandorle, limoni di Amalfi canditi 72 ore, un DOLCE LEGaME moltiplicato per vent’anni e 500 assaggi

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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio









Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)



















Eau du chocolat









"Miglior Chef Pasticcere per la Guida di Identità Golose 2017 ma anche quella del Gambero Rosso, Andrea Tortora firma l'intera proposta dolce del St. Hubertus, il regno di Norbert Niederkofler. Il titolo della sua lezione, una massima-memento che lo guida nel lavoro: “È l’intreccio di obbedienza e libertà a renderci creativi”, un viaggio in cinque creazioni



















Canederlo Gianduja









Mark Welker era lì, al suo posto di executive pastry chef del gruppo Make it nice quando il ristorante Eleven Madison Park di New York ha firmato l’impossibile scalata da zero stelle a tre in soli due anni. Sul palco di Identità golose il giovane cuoco ha presentato “La filosofia di cucina dell’Eleven Madison Park”, per mezzo di una avveniristica Pears with Caramelized White Chocolate. Applausi dal pubblico in sala anche per i Pretzels al cioccolato proposti all’assaggio














Pera con cioccolato bianco caramellizzato









Beppe Allegretta (Unico, Milano), Gianluca Fusto (Gianluca Fusto Consulting), Mario Peqini (Tosca, Ginevra - Svizzera), Galileo Reposo (Peck, Milano), ovvero un gruppo di pesi massimi della pasticceria uniti da un DOLCE LEGaME. Quale? Quello con il Luogo di Aimo e Nadia, dove tutti hanno occupato il ruolo di pastry chef per almeno cinque anni a testa, tasselli di storia nel luogo che ha fatto la storia della cucina italiana. Fagioli, crema Valrhona alle mandorle, limoni di Amalfi canditi 72 ore, un DOLCE LEGaME moltiplicato per vent’anni e 500 assaggi
Galleria fotografica






Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio









Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)



















Eau du chocolat









"Miglior Chef Pasticcere per la Guida di Identità Golose 2017 ma anche quella del Gambero Rosso, Andrea Tortora firma l'intera proposta dolce del St. Hubertus, il regno di Norbert Niederkofler. Il titolo della sua lezione, una massima-memento che lo guida nel lavoro: “È l’intreccio di obbedienza e libertà a renderci creativi”, un viaggio in cinque creazioni



















Canederlo Gianduja









Mark Welker era lì, al suo posto di executive pastry chef del gruppo Make it nice quando il ristorante Eleven Madison Park di New York ha firmato l’impossibile scalata da zero stelle a tre in soli due anni. Sul palco di Identità golose il giovane cuoco ha presentato “La filosofia di cucina dell’Eleven Madison Park”, per mezzo di una avveniristica Pears with Caramelized White Chocolate. Applausi dal pubblico in sala anche per i Pretzels al cioccolato proposti all’assaggio














Pera con cioccolato bianco caramellizzato









Beppe Allegretta (Unico, Milano), Gianluca Fusto (Gianluca Fusto Consulting), Mario Peqini (Tosca, Ginevra - Svizzera), Galileo Reposo (Peck, Milano), ovvero un gruppo di pesi massimi della pasticceria uniti da un DOLCE LEGaME. Quale? Quello con il Luogo di Aimo e Nadia, dove tutti hanno occupato il ruolo di pastry chef per almeno cinque anni a testa, tasselli di storia nel luogo che ha fatto la storia della cucina italiana. Fagioli, crema Valrhona alle mandorle, limoni di Amalfi canditi 72 ore, un DOLCE LEGaME moltiplicato per vent’anni e 500 assaggi
Galleria fotografica






Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio









Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)



















Eau du chocolat









"Miglior Chef Pasticcere per la Guida di Identità Golose 2017 ma anche quella del Gambero Rosso, Andrea Tortora firma l'intera proposta dolce del St. Hubertus, il regno di Norbert Niederkofler. Il titolo della sua lezione, una massima-memento che lo guida nel lavoro: “È l’intreccio di obbedienza e libertà a renderci creativi”, un viaggio in cinque creazioni



















Canederlo Gianduja









Mark Welker era lì, al suo posto di executive pastry chef del gruppo Make it nice quando il ristorante Eleven Madison Park di New York ha firmato l’impossibile scalata da zero stelle a tre in soli due anni. Sul palco di Identità golose il giovane cuoco ha presentato “La filosofia di cucina dell’Eleven Madison Park”, per mezzo di una avveniristica Pears with Caramelized White Chocolate. Applausi dal pubblico in sala anche per i Pretzels al cioccolato proposti all’assaggio














Pera con cioccolato bianco caramellizzato









Beppe Allegretta (Unico, Milano), Gianluca Fusto (Gianluca Fusto Consulting), Mario Peqini (Tosca, Ginevra - Svizzera), Galileo Reposo (Peck, Milano), ovvero un gruppo di pesi massimi della pasticceria uniti da un DOLCE LEGaME. Quale? Quello con il Luogo di Aimo e Nadia, dove tutti hanno occupato il ruolo di pastry chef per almeno cinque anni a testa, tasselli di storia nel luogo che ha fatto la storia della cucina italiana. Fagioli, crema Valrhona alle mandorle, limoni di Amalfi canditi 72 ore, un DOLCE LEGaME moltiplicato per vent’anni e 500 assaggi

DOLCE LEGaME

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Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio









Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)



















Eau du chocolat









"Miglior Chef Pasticcere per la Guida di Identità Golose 2017 ma anche quella del Gambero Rosso, Andrea Tortora firma l'intera proposta dolce del St. Hubertus, il regno di Norbert Niederkofler. Il titolo della sua lezione, una massima-memento che lo guida nel lavoro: “È l’intreccio di obbedienza e libertà a renderci creativi”, un viaggio in cinque creazioni



















Canederlo Gianduja









Mark Welker era lì, al suo posto di executive pastry chef del gruppo Make it nice quando il ristorante Eleven Madison Park di New York ha firmato l’impossibile scalata da zero stelle a tre in soli due anni. Sul palco di Identità golose il giovane cuoco ha presentato “La filosofia di cucina dell’Eleven Madison Park”, per mezzo di una avveniristica Pears with Caramelized White Chocolate. Applausi dal pubblico in sala anche per i Pretzels al cioccolato proposti all’assaggio














Pera con cioccolato bianco caramellizzato









Beppe Allegretta (Unico, Milano), Gianluca Fusto (Gianluca Fusto Consulting), Mario Peqini (Tosca, Ginevra - Svizzera), Galileo Reposo (Peck, Milano), ovvero un gruppo di pesi massimi della pasticceria uniti da un DOLCE LEGaME. Quale? Quello con il Luogo di Aimo e Nadia, dove tutti hanno occupato il ruolo di pastry chef per almeno cinque anni a testa, tasselli di storia nel luogo che ha fatto la storia della cucina italiana. Fagioli, crema Valrhona alle mandorle, limoni di Amalfi canditi 72 ore, un DOLCE LEGaME moltiplicato per vent’anni e 500 assaggi



















DOLCE LEGaME

Al cuoco dolce il compito di portare a compimento ciò che il cuoco salato ha iniziato, non solo degnamente ma anche con coerenza. La pasticceria di Fabrizio Fiorani è lo specchio esatto della cucina di Luca Fantin, entrambi in opera al Bulgari GinzaTower di Tokyo: i due chef hanno firmato l’unica lezione a quattro mani dell’intera giornata. Un sodalizio creativo che hanno voluto rimarcare nell’unica lezione a quattro mani dell’intera giornata. Due teste, un piatto: Fondente di agrumi e frutta secca

Galleria fotografica






Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio









Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)



















Eau du chocolat









"Miglior Chef Pasticcere per la Guida di Identità Golose 2017 ma anche quella del Gambero Rosso, Andrea Tortora firma l'intera proposta dolce del St. Hubertus, il regno di Norbert Niederkofler. Il titolo della sua lezione, una massima-memento che lo guida nel lavoro: “È l’intreccio di obbedienza e libertà a renderci creativi”, un viaggio in cinque creazioni



















Canederlo Gianduja









Mark Welker era lì, al suo posto di executive pastry chef del gruppo Make it nice quando il ristorante Eleven Madison Park di New York ha firmato l’impossibile scalata da zero stelle a tre in soli due anni. Sul palco di Identità golose il giovane cuoco ha presentato “La filosofia di cucina dell’Eleven Madison Park”, per mezzo di una avveniristica Pears with Caramelized White Chocolate. Applausi dal pubblico in sala anche per i Pretzels al cioccolato proposti all’assaggio














Pera con cioccolato bianco caramellizzato









Beppe Allegretta (Unico, Milano), Gianluca Fusto (Gianluca Fusto Consulting), Mario Peqini (Tosca, Ginevra - Svizzera), Galileo Reposo (Peck, Milano), ovvero un gruppo di pesi massimi della pasticceria uniti da un DOLCE LEGaME. Quale? Quello con il Luogo di Aimo e Nadia, dove tutti hanno occupato il ruolo di pastry chef per almeno cinque anni a testa, tasselli di storia nel luogo che ha fatto la storia della cucina italiana. Fagioli, crema Valrhona alle mandorle, limoni di Amalfi canditi 72 ore, un DOLCE LEGaME moltiplicato per vent’anni e 500 assaggi



















DOLCE LEGaME









Al cuoco dolce il compito di portare a compimento ciò che il cuoco salato ha iniziato, non solo degnamente ma anche con coerenza. La pasticceria di Fabrizio Fiorani è lo specchio esatto della cucina di Luca Fantin, entrambi in opera al Bulgari GinzaTower di Tokyo: i due chef hanno firmato l’unica lezione a quattro mani dell’intera giornata. Un sodalizio creativo che hanno voluto rimarcare nell’unica lezione a quattro mani dell’intera giornata. Due teste, un piatto: Fondente di agrumi e frutta secca
Galleria fotografica






Al Caffè Sicilia di Noto la connessione fra ostrica e fragola, salsedine e fruttosio, è pratica quotidiana, gesto consueto da sempre. Sicuramente da prima che Adrià canonizzasse la simbiosi fra dolce e salato. Perché il pasticciere resiliente Corrado Assenza fa come fa la natura, che unisce, non separa, e trasforma. Viaggio di sola andata in due tappe: Candido, colorato e profumato e Senza tempo, senza spazio














Candido, colorato e profumato









Senza tempo, senza spazio









Classe 1991, cuoca dolce da due stelle Michelin al Moments del Mandarin Oriental Hotel di Barcellona e un posto di diritto nella classifica dei 30 artisti under 30 più influenti d’Europa stilata da Forbes. Ritratto in pillole di lady chef Andrea Dopico Cafarelli che ha titolato la sua lezione “7.494 Km”, ovvero la distanza che corre fra la sua città natale (Caracas) e quella dove vive (Barcellona)



















Eau du chocolat









"Miglior Chef Pasticcere per la Guida di Identità Golose 2017 ma anche quella del Gambero Rosso, Andrea Tortora firma l'intera proposta dolce del St. Hubertus, il regno di Norbert Niederkofler. Il titolo della sua lezione, una massima-memento che lo guida nel lavoro: “È l’intreccio di obbedienza e libertà a renderci creativi”, un viaggio in cinque creazioni



















Canederlo Gianduja









Mark Welker era lì, al suo posto di executive pastry chef del gruppo Make it nice quando il ristorante Eleven Madison Park di New York ha firmato l’impossibile scalata da zero stelle a tre in soli due anni. Sul palco di Identità golose il giovane cuoco ha presentato “La filosofia di cucina dell’Eleven Madison Park”, per mezzo di una avveniristica Pears with Caramelized White Chocolate. Applausi dal pubblico in sala anche per i Pretzels al cioccolato proposti all’assaggio














Pera con cioccolato bianco caramellizzato









Beppe Allegretta (Unico, Milano), Gianluca Fusto (Gianluca Fusto Consulting), Mario Peqini (Tosca, Ginevra - Svizzera), Galileo Reposo (Peck, Milano), ovvero un gruppo di pesi massimi della pasticceria uniti da un DOLCE LEGaME. Quale? Quello con il Luogo di Aimo e Nadia, dove tutti hanno occupato il ruolo di pastry chef per almeno cinque anni a testa, tasselli di storia nel luogo che ha fatto la storia della cucina italiana. Fagioli, crema Valrhona alle mandorle, limoni di Amalfi canditi 72 ore, un DOLCE LEGaME moltiplicato per vent’anni e 500 assaggi



















DOLCE LEGaME









Al cuoco dolce il compito di portare a compimento ciò che il cuoco salato ha iniziato, non solo degnamente ma anche con coerenza. La pasticceria di Fabrizio Fiorani è lo specchio esatto della cucina di Luca Fantin, entrambi in opera al Bulgari GinzaTower di Tokyo: i due chef hanno firmato l’unica lezione a quattro mani dell’intera giornata. Un sodalizio creativo che hanno voluto rimarcare nell’unica lezione a quattro mani dell’intera giornata. Due teste, un piatto: Fondente di agrumi e frutta secca

Fondente di agrumi e frutta secca


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Gli appuntamenti da non perdere e tutto ciò che è attuale nel pianeta gola

a cura di

Sonia Gioia

Cronista di professione, curiosa di fatto e costituzione, attitudine applicata al giornalismo d’inchiesta e alle cose di gusto. Scrive per Repubblica, Gambero rosso, Dispensa

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