28-11-2016
Diego Rossi, Misha Sukyas, Matteo Monti, Eugenio Roncoroni e Paolo Marchi. Sono alcuni dei protagonisti della cena benefica Aggiungi un posto a tavola, organizzata domenica 27 novembre al Blocco Sud dell'Ospedale Niguarda di Milano a favore del Centro Clinico Nemo, struttura che si prende cura di persone con malattie neuromuscolari di tutte le età. Una splendida serata, testimoniata dalla gallery a cura di Julie Pedroni-Gipsy Jungle (foto nelle cucine) e Francesca Brambilla e Serena Serrani (in sala)
Camilla Pietrantonio del Centro Clinico Nemo, infaticabile organizzatrice della serata
In cucina si prepara lo Sgombro Amarcord di Misha Sukyas del ristorante Puzzle: è marinato nel sangue di bue
I bun, panini al vapore, di Eugenio Roncoroni de Al Mercato
Alessandro Procopio del team Oldani, ristorante D'O di Cornaredo
Misha Sukyas e Matteo Monti del ristorante Rebelor del Pont di Milano
Con Sukyas e Monti, ragazze impegnate nell'organizzazione della serata Nemo. Seconda da sinistra, Daria Abbondi di Magenta Bureau
Il midollo alla brace, metà della pietanza che cucinerà Diego Rossi del ristorante Trippa di Milano
Diego Rossi ed Eugenio Roncoroni
Monti, Rossi, Eugenio Boer di Essenza (Milano) e Christian Milone della Trattoria Zappatori di Pienrolo (Torino)
Eruzione al limone di Roberto Di Pinto del Bulgari di Milano, assente giustificato causa viaggio di nozze
Il riso di Boer e Milone
Christian Milone
La Bruschetta toscana secondo i disfagici di Matteo Monti
Alberto Fontana, presidente della Fondazione Serena/Nemo e lo chef Davide Oldani
Tanti i ragzzi impegnati e i volontari della serata
Giacomo Gironi (Al Mercato, responsabile della sala nella cena di Nemo), Milone e Boer
Paolo Marchi e Claudio Ceroni di Identità Golose
La serata è stata allietata dalle musiche di Fabius Constable & The Celtic Harp Orchestra
Il panettone con zabaione di Andrea Besuschio, pasticciere di Abbiategrasso
Oldani con Renato Pocaterra, segretario generale di Fondazione Serena/Nemo
Tartare di angus grass fed e middolo alla brace di Diego Rossi
Monti & Roncoroni
Gironi scherza con Desireé Nardone di Food Genius Academy: lo staff di sala è stato coordinato da loro
Marco Trivelli, direttore generale Ospedale Niguarda
Alberto Fontana
Paolo Marchi tra i Besuschio: papà Andrea e figlio Giacomo
Che cena speciale ieri sera. È stata allestita nella galleria dell’Ospedale Niguarda, blocco Sud. 210 ospiti distribuiti su un lungo corridoio. E 9 cuochi (più aiutanti) a mulinare piatti non stop in cucina, mentre una trentina di camerieri sfilavano su e giù, piatti in mano. Eravamo tutti lì per sostenere il Centro Clinico Nemo, una struttura che si prende cura di persone con malattie neuromuscolari di tutte le età. Pone attenzione a un sintomo serio di queste patologie, la disfagia, ovvero la difficoltà nella deglutizione di cibo e liquidi. Le immagine della fotogallery sono eloquenti perché dipingono bene l'atmosfera di festa che si respirava. Qui vorremmo semplicemente riprendere due buone notizie: la prima è che i proventi della serata (l’offerta minima di ciascun partecipante era di 100 euro) contribuiranno alla costruzione del Nemo Clinical Research Center, un centro di sperimentazione clinica di oltre 600 metri quadrati, che sarà inaugurato a febbraio. La seconda la apprendiamo da Renato Pocaterra, segretario generale di Fondazione Serena: la ricerca scientifica sta facendo importanti passi in avanti sul queste patologie. Ha individuato dei farmaci efficaci per curare l’atrofia muscolare spinale. La somministrazione degli stessi avverrà proprio in queste settimane nella sede di Nemo. Leggi anche Nove cuochi contro la disfagia La dignità di deglutire Uliassi e le 38 madeleine contro la disfagia
Gli appuntamenti da non perdere e tutto ciò che è attuale nel pianeta gola
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A cura della redazione di Identità Golose
