11-12-2015
Davide Scabin, chef del ristorante Combal.zero di Rivoli (Torino), da ieri passato da 2 a una stella Michelin. Una mossa inattesa. "È il momento per noi cuochi", ci ha riferito al telefono, "di emanciparci da vecchie logiche incomprensibili. Freedom is better"
«Mettiamola così: sono l’unico cinquantenne che la Guida Michelin ha premiato con una stella. E stasera allora brinderò con lo champagne». La mette sul sarcastico Davide Scabin, chef del ristorante Combal.zero di Rivoli (Torino), declassato ieri dalla Rossa da due a una stella e raggiunto telefonicamente. Ma dietro c’è l’amarezza: «Non capisco proprio cosa possa essere successo: il ristorante non ha mai funzionato così bene come in questo periodo, oltretutto siamo sempre pieni. Tanto che pensavo a un cambiamento verso l’alto, magari, non verso il basso». Il caporedattore della Michelin Sergio Lovrinovich ieri ci ha spiegato che è 'solo' una questione di cucina. E come possiamo essere diventati improvvisamente scarsi in cucina? L’Espresso ci ha dato 19/20, Marco Bolasco, anche sulla vostra guida, ha parlato in termini entusiastici del corso più recente, non ho avuto una persona che abbia espresso giudizi negativi. Proprio non capisco. E non se ne fanno una ragione nemmeno i ragazzi della mia brigata. Come hanno reagito? Malissimo, naturalmente, perché non se l’aspettavano.
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a cura di
classe 1973, laurea in Filosofia, coordina la Guida ai Ristoranti di Identità Golose e tiene lezioni di storia della gastronomia presso istituti e università. instagram @gabrielezanatt