26-06-2015
PARTERRE DE ROI. I giudici della prima edizione del S.Pellegrino Young Chef, in fila questa mattina nei sotterranei del Mall di Milano, zona Porta Nuova. Da sinistra a destra, l'americano Grant Achatz, il peruviano Gaston Acurio, il francese Yannick Alleno, il modenese Massimo Bottura, la sudafricana Margot Janse, il giapponese Yoshihiro Narisawa e il catalano Joan Roca (fotogallery di Alice Cateni, Elisa Pella e Zanatta)
Il S.Pellegrino Young Chef ha luogo nei sotterranei del Mall, sotto la Diamond Tower di via Liberazione
Enorme la superficie delle cucine dedicate alle preparazioni
Rifiniture outdoor
I venti candidati del S.Pellegrino Young Chef prima del via
River, land, earth, il piatto dello svizzero Martin Elschner
Il candidato svizzero Martin Elschner
Secondo da sinistra, il candidato italiano Paolo Griffa
MENTORI. Nino Graziano, già due stelle in Sicilia e ora al lavoro a Mosca; il norvegese Eyvind Hellstrøm, il primo due stelle di Scandinavia (Bagatelle a Oslo, ora chiuso) e Yoshihiro Narisawa (ottavo nella World's 50Best)
Il piatto dell'americano Vinson Petrillo: Polpo, chorizo, agnolotti di guance wagyu al prezzemolo, emulsione di inchiostro di polpo
Il S.Pellegrino Young chef è anche moda: alcune collezioni a lato dell'arena dei cuochi
La giuria al gran completo
Wylie Dufresne, leggenda della cucina creativa americana, con la stilista A-Morir in concorso per la sua stessa nazione
Maria José Jordan dal Perù, unica candidata donna
Piatti inusuali
Massimo Bottura e il giornalista Ryan King di Fine Dining Lovers
Angel Leon del ristorante Aponiente in Andalusia, mentore del candidato spagnolo, con Joan Roca, cuoco numero uno al mondo per World's 50Best, al timone del Celler de Can Roca in Catalogna
Gritta attende paziente il suo turno (sarà il diciassettesimo tra i 20 contendenti) spiando il lavoro dei predecessori
L’irlandese Mark Moriarty al lavoro (The Culinary Counter, Dublino)
Il piatto di David Andreas Morera, Spagna-Portogallo, Anguilla arrosto affumicata, zuppa di cipolle, salsa olandese e cipolle pickled
Il piatto di Morarty: Sedanorapa in forno nell'orzo e fieno affumicato, con sedano rapa marinato e affumicato
Defilato, il grande cuoco giapponese Seiji Yamamoto, mentore giapponese, alla guida del ristorante Ryugin
Dany Stauffacher, organizzatore di Sapori Ticino, fa il selfie con Cristina Bowerman e Paolo Griffa
Il team italiano a supporto di Paolo Griffa
Trippa e foie gras, il piatto di Paolo Griffa
Trippa e foie gras da vicino
Ore 17, l'annuncio dei 3 finalisti: la peruviana Maria José Jordan (Amaz, Lima), unica donna in gara; il norvegese Christian André Pettersen (Spiseriet, Stavanger) e l’irlandese Mark Moriarty (The Culinary Counter, Dublino). Uno solo risulterà vincitore dopo la cena di stasera
Che giornata al S.Pellegrino Young Chef. E' da questa mattina che centinaia di cuochi si danno da fare nelle segrete del Mall, uno spazio enorme di cui non sospettavamo nemmeno l'esistenza ai piedi della Diamond Tower, uno dei simboli della Milano che cresce (in altezza). E' dalle dieci del mattino che la supergiuria si danna per assaggiare i piatti dei 20 ragazzi, valutandoli sotto ogni aspetto, non certo solo quello gustativo. Per la proclamazione del miglior cuoco under30 del mondo occorre aspettare la mezzanotte, quando vi relazioneremo dettagliatamente su tutto. Se la giocheranno in 3: la peruviana Maria José Jordan (Amaz, Lima), unica donna in gara; il norvegese Christian André Pettersen (Spiseriet, Stavanger) e l’irlandese Mark Moriarty (The Culinary Counter, Dublino). Intanto pubblichiamo qui in alto una gallery con alcune immagini della giornata. Momenti emozionanti per i cuochi, i giurati e per lo sciame di giornalisti e curiosi che si affannano a carpire le notizie oltre l'invalicabile linea rossa del campo da gioco.
Gli appuntamenti da non perdere e tutto ciò che è attuale nel pianeta gola
a cura di
classe 1973, laurea in Filosofia, coordina la Guida ai Ristoranti di Identità Golose e tiene lezioni di storia della gastronomia presso istituti e università. instagram @gabrielezanatt