23-12-2017
Tommaso Coppo con Rossella e Lele Saporiti
C’è chi in occasione di un anniversario di matrimonio si regala una cena, chi una festa con gli amici, chi un viaggio, chi addirittura una barca e poi c’è chi decide di regalarsi un gin… anzi due. È il caso di Rossella e Lele Saporiti: trent’anni di vita assieme, due occupazioni diverse, personalità differenti ma una comune passione per i migliori cocktail e cocktail bar che hanno ricercato e sperimentato girovagando per il mondo, un po’ per piacere e un po’ per lavoro. Trent’anni durante i quali il gin, declinato in Martini Cocktail o in Gin Tonic a seconda del momento della giornata, è stato per Rossella e Lele un premio per le vittore e un conforto nelle sconfitte, parafrasando quello che Sir Winston Churchill, e prima di lui Napoleone, era solito dire a proposito dello Champagne. Con certamente una netta prevalenza delle prime rispetto alle seconde, avendo avuto chi scrive l’opportunità e il piacere di conoscere personalmente questa appassionata e debuttante “coppia del gin”.
Gin Mì e Gin Tì vengono distillati in piccoli lotti, condividono cinque botaniche principali e classiche - ginepro, salvia, liquirizia, rosa e limone - e sono poi differenziati e caratterizzati con yuzu e tè Lapsang Souchong, il primo, e attraverso camomilla e ciliegia, il secondo. Tutte le botaniche, a eccezione del tè e dello yuzu importati rispettivamente dalla Cina e dal Giappone, sono raccolte direttamente nell’entroterra ligure, vengono fatte macerare separatamente in basi alcoliche di altissima qualità ottenute da grano biologico, sono quindi miscelate secondo una ricetta esclusiva di proprietà e infine distillate una seconda volta. La gradazione alcolica, pari a 50 gradi per il Gin Mì e a 45 gradi per il Gin Tì, li rende entrambi adatti a lavorazioni prolungate a contatto col ghiaccio, permettendo di ottenere comunque miscelati dal gusto intenso e deciso.
Mì Martini cocktail e Tì Gin tonic
Un’ottima prova d’esordio quindi per Rossella e Lele Saporiti e per i loro gin Mì&Tì che vengono distribuiti in bottiglie in vetro nero, numerate, identificate dal numero del lotto di produzione e impreziosite dalle immagini serigrafate delle botaniche che li caratterizzano, create dall’artista Elena Doria.
ll mondo dei cocktail e dei bartender raccontati da Identità Golose.
a cura di
Millesimo 1974, una laurea in Ingegneria civile e un’innata passione per cocktails, distillati e vini, che non si stanca mai di scoprire, conoscere e degustare. Instagram luca.torretta