11-05-2015
Dal Decumano potrebbe quasi essere confuso con un semplice spazio ristorazione. Invece è l'originale e accogliente padiglione olandese: niente code per entrare, una variegata e divertente offerta gastronomica, molti spazi in cui regalarsi qualche minuto di relax
«L'idea da cui siamo partiti è quella di pensare questo spazio come l'area di un festival». Racconta così Erik van der Schaft, direttore del Padiglione olandese a Expo Milano 2015. In effetti la scelta fatta per organizzare il rettangolo di 2300 mq che si affaccia sul Decumano è assolutamente originale e distingue il padiglione "orange" da tutti gli altri, facendogli avere un grande successo presso gli avventori dell'Esposizione. L'Olanda ha scelto un padiglione aperto, una specie di Luna Park (con tanto di piccola ruota panoramica su cui si può anche mangiare), con una grande piazza su cui si affacciano molti food truck. «Il nostro spirito è questo - continua Erik van der Schaft - d'estate tutta l'Olanda si riempie di situazioni simili, se ne trovano ovunque, dalle più imponenti alle più raccolte: gli olandesi amano vivere all'aria aperta e condividere momenti di convivialità».
La Molina, la piccola ruota panoramica su cui è anche possibile pranzare o cenare
Il food truck di Alternative Burger Collective
La greenhouse in cui si trova il ristorante del padiglione olandese
Linea diretta con l'Esposizione Universale 2015
a cura di
Giornalista milanese. A 8 anni gli hanno regalato un disco di Springsteen e non si è più ripreso. Musica e gastronomia sono le sue passioni. Fa parte della redazione di Identità Golose dal 2014, dal 1997 è voce di Radio Popolare Instagram: @NiccoloVecchia