29-07-2015

Benin (e top chef) a Identità Expo

Anche il piccolo Paese africano ha affollato le sale del temporary restaurant. Insieme a Bottura & C.

L'affollata e variopinta delegazione del Benin, ie

L'affollata e variopinta delegazione del Benin, ieri a Identità Expo S.Pellegrino

Identità Expo: gente che va, gente che viene. Il temporary restaurant targato Identità Golose all’Esposizione 2015 di Milano è divenuto in breve tempo il punto di ritrovo di buona parte del mondo food che gravita attorno all’evento, e non solo. L’alta cucina servita a Identità Expo diventa ambasciatrice anche presso le tante delegazioni internazionali presenti in questi mesi a Milano, e offre dunque uno splendido spaccato della nostra migliore gastronomia.

Prendiamo la giornata di ieri, a pranzo. Il primo piano di Identità Expo San Pellegrino era completamente occupato da una grande delegazione del Benin, piccolo Stato dell’Africa Occidentale che si affaccia sul Golfo di Guinea. Oltre un centinaio di persone a Identità Expo in quanto reduci dal Forum economico dedicato alle opportunità di investimenti in Gabon, intitolato “Investments, Opportunities Gabon, gateway to Africa”, sche si era tenuto qualche ora prima presso il Centro Congressi di Expo.
 
Erano presenti tra gli altri il ministro dell’Economia e il ministro Agricoltura del Gabon, nonché rappresentanti dell’amministrazione e del settore privato gabonese, oltre a Stefano Corà, console onorario del Gabon in Italia e membro del Consiglio direttivo di Confindustria Assafrica & Mediterraneo. Il tutto, anche in vista della Giornata Nazionale del Gabon a Expo, fisssata per domani, 30 luglio, in presenza del presidente della repubblica gabonese, Ali Bongo Ondimba.
 
I grandi chef a tavola a Identità Expo: si riconoscono, tra gli altri, Enrico Cerea, Ugo Alciati (di spalle), Massimo Bottura che chiacchiera col ministro Martina, più in fondo Christian Costardi, Moreeno Cedroni, Antonino Cannavacciuolo, Paolo Marchi e Cesare Battisti

I grandi chef a tavola a Identità Expo: si riconoscono, tra gli altri, Enrico Cerea, Ugo Alciati (di spalle), Massimo Bottura che chiacchiera col ministro Martina, più in fondo Christian Costardi, Moreeno Cedroni, Antonino Cannavacciuolo, Paolo Marchi e Cesare Battisti

Contemporaneamente, al piano terra oltre ai commensali di passaggio, affluivano alla spicciolata i grandi chef reduci dal secondo Forum della cucina italiana, del quale abbiamo parlato qui.
 
Massimo Bottura, Federico Quaranta, il ministro Martina, Christian Costardi, Paolo Marchi e Moreno Cedroni

Massimo Bottura, Federico Quaranta, il ministro Martina, Christian Costardi, Paolo Marchi e Moreno Cedroni

Si sono dunque ritrovati a Identità Expo, a degustare il menu firmato Alessandro Negrini e Fabio Pisani, colleghi come Massimo Bottura, Davide Scabin, Moreno Cedroni, Antonio Santini, Cesare Battisti, Ugo Alciati, Christian Costardi, Enrico Cerea, Antonino Cannavacciuolo, oltre al ministro Maurizio Martina, a Riccardo Felicetti, Paolo Marchi e tanti altri, compreso quel Tony Mantuano dello Spiaggia di Chicago che sarà protagonista delle cucina da oggi a domenica.
 

Identità Expo

Attività, idee e protagonisti dello spazio di Identità Golose all'Esposizione Universale 2015

a cura di

Carlo Passera

classe 1974, milanese orgoglioso di esserlo, giornalista professionista dal 1999, ossia un millennio fa, si è a lungo occupato di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta su viaggi e buona tavola. Coordinatore della redazione di identitagolose.it e curatore della Guida di Identità Golose alle Pizzerie e Cocktail Bar d'autore. Instagram: carlopassera

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