12-09-2014

Il cous cous ripieno di cous cous

Enrico Panero sarà a Milano il 15 settembre con una sua interpretazione del cannolo siciliano

Enrico Panero, chef della sede fiorentina di Eatal

Enrico Panero, chef della sede fiorentina di Eataly, arriverà lunedì 15 settembre a Eataly Smeraldo per la nuova serata delle Tavole di Identità Golose. Con sé porterà un piatto chiamato 100% cous cous, uno speciale cannolo di pesce ottenuto usando solo e soltanto l'ingrediente principale del nostro prossimo appuntamento goloso

La ricetta di Enrico Panero nasce dall'idea di realizzare un piatto interamente composto da cous cous in diverse consistenze - da qui il nome 100% cous cous - presentandolo in maniera innovativa, ma fortemente riconoscibile. Partendo da questa premessa è stato scelto, fra i prodotti della tradizione siciliana, il cannolo, poi reinterpretato. Con una cialda realizzata completamente da cous cous gonfiato e poi fritto, che conferisce la parte croccante al piatto, farcita con un cous cous freddo, ottenuto fondendo la ricetta classica trapanese con quella della pappa al pomodoro toscana - essendo Firenze la città dove Enrico lavora - modulando il tutto in una veste fresca, estiva, ispirata allo street food, in modo da permettere il consumo del cous cous come piatto da passeggio e non solo da tavola.

Identità Cous Cous
sarà lunedì 15 settembre a partire dalle 20 da Alice, il ristorante di Viviana Varese e Sandra Ciciriello al secondo piano di Eataly Smeraldo, in piazza XXV Aprile a Milano. Per partecipare alla serata: info e prenotazioni al numero verde di Identità 800.825144 oppure Alice Ristorante +39.02.49497340, alice@aliceristorante.it. Prezzo fisso, bevande comprese, 40 euro.

Per la cialda
1 kg di cous cous a grana grande
750 g di brodo vegetale
100 g di albume
160 g di marsala secco
80 g di aceto di vino bianco
40g di sale
Olio di semi di arachidi q.b.

Per la farcitura
2 kg di cous cous a grana grande
4 kg di pomodorini datterini
2 kg di calamari freschi
2 kg di gamberi freschi
2 kg di polpa di scorfano
1 mazzo di cipollotto fresco
1 kg di peperoni verdi dolci
2 l fumetto
300 g di mandorle spellate
6 peperoncini freschi
8 limoni naturali
Prezzemolo fresco q.b.
Paprica dolce q.b.
Olio extravergine q.b.

Preparazione

Per la cialda
Gonfiare il cous cous con un brodo vegetale leggero, sgranarlo bene e metterne da parte 1/3. Impastare i 2/3 del cous cous con il resto degli ingredienti e formare un panetto, farlo riposare per un paio di ore; stenderlo a sfoglia fine, coppare con un cerchio di 6 cm di diametro. Dopo aver arrotolato il disco di pasta al cannolo di acciaio, spennellare con uovo sbattuto e cospargere la pasta con cous cous sgranato. Friggere in olio di semi di arachidi.

Per la facitura
Fare un fondo con olio extravergine, paprica dolce, peperoncino fresco e far appassire lentamente. Successivamente, aggiungere i pomodorini tagliati in quattro e cuocere per 15 minuti. Allungare il pomodoro con il fumetto, aggiungere il cous cous e il pescato tagliato a trancetti e portare il tutto a cottura. Dopo circa 15 minuti, togliere la pentola dal fuoco e condire il composto con succo e scorza di limone, prezzemolo fresco tritato e far raffreddare. Inserire il composto in una sac a poche, farcire le cialde, finire le estremità del cannolo con mandorle tostate tritate e peperone verde a cubetti. 


Ricette d'autore

a cura di

Enrico Panero

Piemontese, nato nel 1987, è cresciuto in cucine importanti come quella di Aimo e Nadia e di Ugo Alciati. Poi è arrivato alla corte di Farinetti, lavorando da Eataly a Torino, New York, Tokyo. Per poi diventare prima l’executive chef del Marin, il ristoro del Porto Antico a Eataly Genova, e poi del ristorante Da Vinci di Eataly Firenze

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