21-05-2017
Triglia ripiena di panure all’uvetta, pinoli e lime con ikura e zucchine è la ricetta 2017 di Paolo Pivato, chef de La Bottega del Vino di Milano
La morbidezza della triglia si unisce alla croccantezza delle zucchine e del pane Panko e alla cremosità della vellutata, per creare quel gioco di consistenze che amo ricercare in ogni mia ricetta a La Bottega del Vino di Milano. Il sapore delicato del pesce si incontra con la dolcezza dell’uvetta e con il gusto aromatico del pinolo, dando vita a un piatto che, nella sua semplicità, vuole racchiudere diverse note che, a poco a poco, si rivelano al palato.
L’idea è nata nel periodo natalizio, quando la frutta secca non manca di certo sulle nostre tavole, con l’intenzione di valorizzare questo ingrediente di cui amo esplorare diversi utilizzi e potenzialità, ricco di minerali, vitamine e Omega3.
La Bottega del Vino di Milano
Ingredienti 4 triglie da 250 g cad. 4 zucchine di media grandezza 1 vasetto di uova di salmone Ikura 100 g di pane Panko 100 g di uvetta 200 g di pinoli 1 lime Olio all’aglio
Paolo Pivato con Moreno Cedroni
Sfilettare le triglie tenendo uniti i due filetti con la coda. In una padella saltare i pinoli e tostarli leggermente, unirvi poi il pane Panko, l'uvetta tritata, la buccia del lime grattugiata e dell'olio all'aglio. Salare le triglie e farcirle con la panure. Avvolgere i filetti in un foglio di carta forno leggermente unto d'olio e rosolarli da ambo i lati.
A parte, preparare una vellutata di zucchine utilizzando solo la parte verde dell'ortaggio (escludendo dunque la parte interna di colore bianco) e senza soffritto. Preparare una mirepoix di zucchina, condirla con del sale, dell'erba cipollina tritata, dell'aceto bianco e dell'olio extravergine.
a cura di
veneto classe 1984, gavetta in giro per l'Italia (tra le tappe, quelle agli hotel Regina Adelaide di Garda e Cristallo di Cortina d’Ampezzo), poi stabilmente a Milano: Sambuco, Don Carlos del Grand Hotel et de Milan, Al Mercato, fino ad approdare a La Bottega del Vino. Dal 2012 è “chef evolution”: ha sposato il progetto della nutrizionista Chiara Manzi per salvaguardare la salute del cliente