18-05-2017
L'isola che non c'è è la ricetta 2017 di Ilario Vinciguerra, chef dell'Ilario Vinciguerra di Gallarate (Varese)
Ecco la mia ricetta 2017, che servo all'Ilario Vinciguerra di Gallarate (Varese), del quale sono chef-patron. Si tratta di un piatto composto da zucchero filato su cui adagiamo differenti ingredienti salati come touille di Grana Padano, gelatina di aceto balsamico, pomodori disidratati, basilico, olio extra vergine d’oliva e arachidi.
Desideriamo trasmettere un ricordo d’infanzia al cliente: un momento divertente (come andare al luna park dove potevi mangiare lo zucchero filato!) che solletica le papille gustative, perché grazie allo zucchero e al sale, esaltatori del sapore, assaggiando una fetta di questa “Isola” si avrà in bocca un’esplosione di aromi netti e intensi come quando da bambini si assaggia per la prima volta un alimento nuovo.
L’isola che non c’è
Ingredienti 50 g zucchero filato 50 g touille di Grana Padano 2 pomodori ramati 1 cucchiaio di arachidi 100 ml aceto balsamico Olio d'oliva extra vergine Sale Maldon 2 foglie di basilico 2 fogli di gelatina
Ilario Vinciguerra
Per la touille di Grana Padano Grattugiare il Grana Padano al momento, scaldare una padellina antiaderente, quando è calda spolverare di formaggio, quando incomincia a friggere con uno stuzzicadenti staccare i bordi e capovolgere, in 10 secondi è pronta.
Per i cubetti di aceto balsamico Mettere in ammollo i fogli di gelatina in acqua fredda, in un pentolino scaldare l’aceto balsamico e portare a bollore, aggiungere la gelatina ammollata, sciogliere bene, lasciare raffreddare in una formina quadrata, una volta fredda tagliare a cubetti piccoli.
Per lo zucchero filato Si deve fare al momento con l’apposita macchina.
Finitura Utilizzare un piatto piano, dare una forma rotonda allo zucchero filato e posizionarlo nel piatto, mettere sopra le arachidi spezzate, poi la touille di Grana sbriciolata, una spolverata di sale Maldon, basilico a julienne, pomodori secchi sempre tagliati a julienne e infine i cubetti di gelatina. Per concludere qualche goccia di olio extra vergine d’oliva.
a cura di
classe 1975, di Napoli. Ha lavorato in ristoranti pluripremiati tra cui il Don Alfonso 1890. Nel 2000 apre l'Antica Trattoria Monte Costone a Galliate Lombardo, che riceve la stella Michelin nel 2007. Nel marzo 2011 acquista una villa liberty nel centro di Gallarate e apre il suo nuovo ristorante Ilario Vinciguerra. La stella arriva lo stesso anno